«Frana più complessa del previsto, ma si tenterà di aprire un passaggio sulla provinciale»
Tecnici della Protezione Civile e dell'Università di Modena al lavoro a Ferriere per valutare la gravità della frana tra Folli e Casalcò. Il sindaco Malchiodi: «Osserveranno anche la frana di Valle». La Provincia pensa a un passaggio sulla provinciale 654, Enel a come ricollegare i tralicci travolti
La frana tra Folli e Casalcò, nel territorio del comune di Ferriere, è stata oggetto di una prima fase di valutazioni nella mattinata del 2 dicembre. A Ferriere è infatti arrivato il personale della Protezione Civile dell’Emilia-Romagna e dell’Università di Modena. Attraverso
KO ANCHE I TRALICCI
Il sindaco negli ultimi giorni si è confrontato anche con Enel. «La frana ha messo ko anche i tralicci dell’energia elettrica - ricorda -, che sono stati tranciati. Per servire tutto il territorio oltre Casalcò è stato necessario, in questi giorni, utilizzare un generatore. Nella giornata di oggi il generatore è stato sostituito e questo ha comportato un black out di un paio d’ore per i residenti. Domani Enel studierà sul posto un modo per oltrepassare la frana e garantire la fornitura di corrente senza l’utilizzo del generatore».
STRADA COLLA-VALLE-ROMPEGGIO
La strada comunale di Colla-Valle-Rompeggio – preziosa, vista l’interruzione della provinciale 654, ma precaria, viste le sue condizioni – sarà oggetto di alcuni interventi, suggeriti dal personale del Comune di Ferriere. Una specializzata posizionerà alcune reti metalliche di protezione per cercare di migliorare la situazione e impedire a sassi e detriti di cadere su alcuni tratti del percorso.