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“Il paese delle storie”, l’Afghanistan raccontato da Barbara Schiavulli agli studenti del Cassinari

Sabato 25 marzo la giornalista romana ha incontrato i ragazzi a palazzo Farnese in un evento organizzato da Amnesty International per il 60° anniversario della fondazione della sezione di Piacenza

L'incontro alla cappella ducale di palazzo Farnese

"Il paese delle storie": così Barbara Schiavulli definisce l'Afghanistan, terra martoriata su cui da 23 anni cerca di tenere accesi i riflettori dell'opinione pubblica con la sua attività di corrispondente di guerra e scrittrice. Sabato 25 marzo, la giornalista romana, ha incontrato gli studenti del liceo artistico Cassinari di Piacenza a palazzo Farnese, per un evento organizzato da Amnesty International in occasione del 60° anniversario della fondazione della sezione locale.

Schiavulli ha incontrato i ragazzi, perché «come ha ricordato – riassume la nota stampa del Cassinari - sono loro che dovranno affrontare queste situazioni e fare qualcosa per i loro coetanei, e le loro coetanee in particolare, che vivono in condizioni difficili e deprimenti dopo il 15 agosto 2021 e il ritorno al potere dei Talebani nel paese».

«L'Afghanistan – prosegue la nota - sta affrontando una profonda crisi economica, che determina condizioni di vita per la popolazione ai limiti dell'emergenza sociosanitaria. Non è facile nemmeno essere giovani: non si può ascoltare musica, non si può ballare, non si possono manifestare i propri sentimenti. L'intervento della giornalista ha riguardato soprattutto i diritti negati delle donne, che vivono segregate nelle case, senza accesso all'istruzione e al mondo del lavoro, con il destino di un matrimonio precoce. E la situazione peggiora ad ogni editto dei Talebani, tanto da farle affermare che l'Afghanistan è "un posto dove alle donne è vietato di esistere". Cosa fare? Barbara Schiavulli racconta con passione le storie di queste donne a chi le vuole ascoltare e gli studenti del triennio del Liceo Cassinari lo hanno fatto con grande attenzione».


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