Attualità

I paesi della Valnure e Valchero collegati in bici tra loro, la ciclovia prende forma

Dai Casoni di Gariga fino a Villò, passando per San Giorgio, Carpaneto e Gropparello: i paesi della Valnure e Valchero saranno collegati tra loro in sicurezza grazie a 400mila euro della Regione (e 500mila euro dei comuni)

I sindaci dell'Unione con il tecnico Alex Massari

L’Unione Valnure Valchero – composta dai comuni di Podenzano, Vigolzone, San Giorgio, Carpaneto e Gropparello – ottiene 400mila euro di finanziamento dalla Regione per realizzare una importante ciclovia. L’importante contributo regionale è stato salutato con soddisfazione dai sindaci dei cinque comuni: 400mila arrivano dalla Regione, altri 500mila euro li mettono gli enti comunali attingendo dai propri bilanci (circa 110-120mila per comune) per un totale di 900mila euro di interventi a favore dei collegamenti. «È un altro motivo di soddisfazione – ha commentato il sindaco di Vigolzone Francesco Rolleri - per la nostra unione, per i 5 comuni che hanno scelto di stare insieme. I sindaci si danno dei progetti per cercare di prendere i fondi. Siamo pronti per i bandi quando escono, erano progetti che avevamo e ora si possono vedere importanti opere per il territorio». «Molto orgogliosi del progetto», ha aggiunto il collega di Gropparello Claudio Ghittoni. «Era un obiettivo importante che ci eravamo posti – è il parere di Alessandro Piva di Podenzano. A Podenzano e Vigolzone la pista ciclabile creerà una ciclovia importante per la Valnure, passando sul vecchio tracciato della ferrovia. Ringraziamo la Regione per l’impegno economico a nostro favore». «È già il secondo finanziamento che otteniamo – aggiunge Donatella Alberoni (San Giorgo) - significa che sappiamo lavorare bene insieme. Verrà realizzata una pista che unirà San Giorgio e Carpaneto». «Queste sono occasioni fondamentali per i nostri territori», ha dichiarato il primo cittadino di Carpaneto Andrea Arfani. Entro il 31 gennaio il progetto esecutivo sarà presentato alla Regione, mentre entro il 31 dicembre 2019 l’Unione dovrebbe aver già affidato i lavori con una gara d’appalto.

GLI INTERVENTI

L’architetto Alex Massari, tecnico della Regione, ha illustrato gli interventi che connetteranno i capoluoghi e le frazioni del territorio dell’Unione Valnure. «Il progetto dell’Unione si è classificato al 5° posto su 86 candidature a livello regionale. È stato valutato molto positivamente dai tecnici. I 900mila euro saranno investiti per riqualificare le piste già esistenti, per la loro connessione». Come detto, dai Casoni di Gariga (Podenzano) il percorso partirà fino a Villò di Vigolzone, passando nei centri di Podenzano, Maiano, Grazzano e Vigolzone. Da Maiano in poi la ciclopedonale verrà percorsa sul tracciato della vecchia linea ferroviaria Piacenza-Bettola, passando per il polo turistico di Grazzano Visconti.

A San Giorgio è prevista la “ricucitura” di una serie di attraversamenti e percorsi ciclopedonali già esistenti, passano inoltre lungo la strada provinciale n. 6 e via Genova. Verrà realizzato un percorso lungo via Nure, mettendo in sicurezza i punti critici tra i centri abitati di San Giorgio e Carpaneto: Strade Case Basse, strada Ribera, strada Casturzano a San Giorgio e via Moro-via Panni a Carpaneto. Questo asse rappresenterà la nuova ER10 “ciclovia pedemontana”.

A Carpaneto è prevista la realizzazione di una nuova pista lungo la provinciale n. 6 e un’altra lungo la provinciale n. 14, per connettere il percorso della n. 6 e via San Nazzaro. Verrà inoltre realizzata una pista lungo n. 29, per ricucire un percorso già esistente con il centro storico di Carpaneto.  

A Gropparello riqualificati due itinerari già esistenti, uno nel capoluogo e l’altro nella frazione di Sariano. Nel primo caso si migliorerà il percorso panoramico tra il castello e le attrezzature sportive, passando per il parcheggio dei bus e le strutture scolastiche. A Sariano si tratta del percorso lungo il torrente Vezzeno, connettendo chiesa e cimitero con la parte del centro abitato dove sono presenti le aree verdi e di svago.


Si parla di