Attualità

Monossido di carbonio, protocollo d'intervento tra Vigili del fuoco e Ausl

L'obiettivo è intervenire in modo sinergico e coordinato in caso di intossicazione da monossido di carbonio causata da malfunzionamento o non corretto utilizzo di impianti termici

Intervenire in modo sinergico e coordinato in caso di intossicazione da monossido di carbonio causata da malfunzionamento o non corretto utilizzo di impianti termici. È questo l’obiettivo del protocollo d’intervento aggiornato definito tra il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Piacenza e l’unità operativa Igiene pubblica dell’Ausl di Piacenza sottoscritto oggi.
Il documento è una nuova edizione di un precedente accordo e rafforza una collaborazione già in essere da anni. Il protocollo è stato firmato stamattina da Pier Nicola Dadone, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Piacenza, e Marco Maserati, direttore del dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda Usl di Piacenza. L’accordo sottoscritto permette ai due enti di concordare alcune procedure operative in caso di intervento di soccorso urgente ovvero di verifica su impianti dotati di  apparecchi utilizzatori di portata termica non maggiore di 35KW, siano essi installati in civili abitazioni sia in luoghi di lavoro. Grazie al protocollo, gli operatori sanitari e i vigili del fuoco potranno collaborare in modo ancora più efficace, garantendo una tempestività dell’intervento, una miglior qualità del servizio e minimizzando – per quanto possibile - i disagi per i cittadini che un fermo dell’impianto, per ragioni di sicurezza, può comportare.