Attualità

Oltre 20mila euro raccolti per Telethon grazie ai regali solidali

Prossimi step il 30 aprile e il primo maggio per la festa della mamma, con la Campagna di Primavera e la distribuzione dei cuori biscotto

I volontari del coordinamento di Piacenza ringraziano le tante persone che hanno dato supporto alla maratona di Telethon, aderendo numerosi alle varie iniziative a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche, che hanno consentito, nonostante le difficoltà del periodo, di raggiungere la somma di 20.019 euro e più precisamente: Borgonovo, Castelsangiovanni e Ziano  852 euro; Cadeo 170 euro; Calendasco 520 euro; Caorso 120 euro; Fiorenzuola  2.785  euro; Gossolengo  1.439,85 euro;  Monticelli d’Ongina 739,50 euro; Piacenza 10.709,65 euro; Podenzano 514 euro; Rivergaro 574 euro; Ottone 200 euro; San Polo 450 euro; San Rocco 945 euro.

Grazie a tutti coloro che hanno collaborato: Aci, Alpini, Another Way, Azione Cattolica, Avis, Centro Spoetivo Farnesiana, Comune di Piacenza, Conad, Croce Bianca, edicole, farmacie, Genio Pontieri, mezzi di comunicazione, Siae e tabaccherie.

Una nuova frontiera dell’innovazione nella sanità è costituita dalla terapia genica, scrive il coordinatore provinciale, Italo Bertuzzi. Una rivoluzione copernicana per il settore della salute. In realtà alcuni importanti risultati sono già stati raggiunti. Tra questi figura  la cura sperimentale contro l’anemia falciforme, la fin troppo nota malattia genetica del sangue caratterizzata dall’aspetto anomalo dei globuli rossi (appunto a forma di falce) che causa dolore acuto e danni agli organi. Il disturbo è ereditario, colpisce i globuli rossi ed è causato dalla presenza, al loro interno, di anomalie dell’emoglobina, proteina che trasporta l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti dell’organismo. Nelle persone malate, invece, i globuli rossi hanno una forma insolita, sono appiccicosi e rimangono intrappolati nei piccoli vasi sanguigni impedendo al sangue di arrivare in tutte le parti del corpo. La terapia genica del pioniere Professor Luigi Naldini, Direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon di Milano, promette una cura e restituisce ai globuli rossi la forma “giusta” permettendogli di scorrere facilmente nei vasi del sangue. Chiunque può unirsi alla causa, come volontario, iscrivendosi all’indirizzo mail: volontari@telethon.it o telefonando al 349 5152019.


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