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Rapetti: «Ecco le nostre priorità per Gossolengo»

La candidata: «Se sarò eletta farò il sindaco a tempo pieno. Più decoro a capoluogo e frazioni. Lo sport deve essere attrattivo. Creeremo le condizioni per avere una piscina»

Elisabetta Rapetti

Da pochi giorni Elisabetta Rapetti ha annunciato il "debutto" della nuova civica "Una Gossolengo".  «Sarò un sindaco a tempo pieno - spiega la candidata - per la prima volta nella storia del paese». «Il nostro progetto guarda alla Gossolengo del futuro, per un rilancio del paese a 360°. Il denominatore comune, di capoluogo e frazioni, è il decoro del paese, che passa dal verde, alla pulizia, le strade, i cimiteri, le piante, le telecamere a tutela del territorio. Baricentrico il progetto del centro sportivo con strutture per tutte le età, che si svilupperà in tre step, fino ad arrivare all'ultimo, con l'obiettivo di creare tutte le condizioni per portare a Gossolengo la desiderata piscina. L'argomento sport, abbinato alla cultura ed a grandi eventi, deve veicolare attrattività per il territorio, per le attività commerciali, per creare un senso di comunità fra gli abitanti storici ed i neo residenti».

«Fiore all'occhiello saranno: il centro di aggregazione dei giovani nella ex biblioteca, (dotato di ping pong, calciobalilla, giochi vari e spazio musica), la ludoteca nell'ex Pigrillo dedicata a bambini in età scolare, per feste con spazio gioco e laboratori. Sullo sfondo, ma non di minore importanza, tutto il tema delle comunità energetiche, un percorso virtuoso, meno social, ma che crea risparmio per tutti. Un percorso, anzi un dovere, che ogni amministratore oggi deve intraprendere per il bene del paese. Un capitolo delicato è riservato alle frazioni di Quarto, Settima e Caratta, per i quali Rapetti ha dedicato un approfondimento ad hoc che renderà pubblico successivamente. Un capitolo doveroso anche per l'ambiente, il Parco del Trebbia, la Pro Loco, l'Auser, le scuole pubbliche e private, le associazioni sportive, le associazioni, tutte realtà che necessitano di attenzione e supporto».

Per non lasciare indietro niente, ecco perché per Rapetti occorre un Sindaco full time. «Questa è una consapevolezza raggiunta dopo due anni e passa di consultazioni ed incontri», chiarisce. «In questi due anni e mezzo di percorso, la squadra è stata individuata da me ed alcuni compagni di viaggio. Sono tutte persone qualificate, ben riconosciute in paese, ma completamente nuove al mondo della politica. Un grande rinnovamento a parte me, che metto tutta la mia esperienza, le mie competenze, i miei contatti politici totalmente a disposizione del paese». Rapetti si ritiene molto soddisfatta del lavoro fatto fin qui. «C'è davvero una grande coesione ed entusiasmo fra i 12 candidati pronti per la sfida elettorale dell'8 e 9 giugno».


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