Sessantamila euro per rilanciare le attività di promozione turistica e culturale del territorio
Le persone che vorranno presentare la propria candidatura potranno consultare a partire da domani il sito www.comune.piacenza.it, dove sarà scaricabile il modulo da compilare
Sessantamila euro per rilanciare le attività di promozione turistica e culturale del territorio. E’ quanto è stato stanziato attraverso una determina della responsabile dei Servizi culturali, museali e turistici del Comune, Antonella Gigli, per l'assegnazione di un servizio che verrà effettuato nel post Covid, dalle guide turistiche destinatarie del finanziamento. Si tratta di un pacchetto minimo di dieci visite guidate, gratuite per i partecipanti - indipendentemente dal loro numero - e di durata compresa tra una e due ore ciascuna, al costo di 100 euro per ogni tour, a carico dell'Amministrazione.
Prosegue Papamarenghi: “Intendiamo rilanciare pertanto la promozione turistica e sostenere l'attività delle guide turistiche che risiedono a Piacenza. Intendo ringraziare in modo particolare per la celerità con la quale è stato adottato il provvedimento sia la responsabile Antonella Gigli ma anche tutte le sue preziose collaboratrici che in tempi brevi hanno portato avanti avvisi pubblici, regolamenti e bandi finalizzati, sostenendo in tal modo il Settore turismo e anticipando in tal senso diverse altre realtà urbane”.
Le persone che vorranno presentare la propria candidatura potranno consultare a partire da domani il sito www.comune.piacenza.it, dove sarà scaricabile il modulo da compilare e presentare entro e non oltre le ore 12 del 29 dicembre prossimo, tramite Pec, all'indirizzo . Ogni candidato potrà trasmettere un'unica istanza. Tra i requisiti fondamentali, essere in possesso di tesserino o titolo di abilitazione alla professione di guida turistica - esercitata almeno dal 1° gennaio 2019 - in corso di validità e non essere titolari di pensione, ad eccezione dell'assegno ordinario di invalidità, oltre agli adempimenti di legge riguardanti la normativa antimafia e l'assenza di condanne per reati ai danni dello Stato.