Attualità

Vittime degli abusi, a Piacenza veglia di preghiera e convegno per la giornata nazionale

Due iniziative del Servizio diocesano tutela minori e persone vulnerabili: il 18 novembre in Cattedrale e il 19 novembre all’Università Cattolica

(repertorio)

Vittime degli abusi, a Piacenza veglia di preghiera e convegno in occasione della Giornata nazionale. Il 18 novembre, per volontà del Consiglio d’Europa, si celebra la Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale; i Vescovi italiani, nella stessa data, hanno promosso una Giornata nazionale di preghiera e sensibilizzazione per le vittime degli abusi. Tutte le diocesi, ed anche quella di Piacenza-Bobbio, sono mobilitate per coinvolgere la comunità ecclesiale e civile, e in particolare sacerdoti e diaconi, consacrati, catechisti, educatori e i diversi organismi pastorali. A Piacenza per iniziativa del Servizio diocesano tutela minori e persone vulnerabili, coordinato dalla psicologa Chiara Griffini, sono in programma due momenti. Il primo è una veglia di preghiera giovedì 18 alle ore 20.45 in Cattedrale presieduta dal vescovo monsignor Adriano Cevolotto.

«La cultura dell’abuso - ha sottolineato a questo proposito il Vescovo - è una cultura di morte non solo per chi subisce, ma per tutto il contesto in cui avviene. Come Chiesa siamo chiamati a condividere il dolore di chi è vittima, ad affidarlo al Padre e a chiedere per noi la conversione nel promuovere sempre e solo una cultura della vita e della fiducia. Come comunità cristiana dobbiamo sentirci in obbligo di favorire questo, al nostro interno prima di tutto, ma in ogni ambiente di vita ordinaria, per creare condizioni favorevoli ovunque alla crescita dei ragazzi». «La preghiera - sottolinea a sua volta l’arcivescovo di Ravenna-Cervia monsignor Lorenzo Ghizzoni, presidente del Servizio Tutela minori della Cei - ci aiuterà anche a mobilitarci per creare intorno a noi ambienti sicuri, scegliendo e formando persone che sappiano rispettare i più piccoli in tutte le nostre attività ecclesiali. Dobbiamo anche pregare per chiedere perdono per chi ha commesso questi abusi, per chi non ha voluto vedere e non è intervenuto per affrontare le situazioni ambigue o rischiose».

Nella mattinata di venerdì 19 novembre, all’Università Cattolica di Piacenza, è in programma un convegno di studi sul tema “Accountability e tutela nella Chiesa. Proteggere i minori dagli abusi oggi”. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento di scienze giuridiche della sede piacentina dell’Università Cattolica in collaborazione con la diocesi e con il patrocinio del Comune di Piacenza. Coordinerà i lavori il professor Antonio Chizzoniti, direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università Cattolica di Piacenza. Introduzione e conclusione del vescovo monsignor Adriano Cevolotto, relazione introduttiva di Linda Ghisoni, sotto-segretario del Pontificio Consiglio laici famiglia e vita. Nella prima sessione, “La tutela dei minori e delle persone vulnerabili nella Chiesa: gli strumenti giuridici e le buone prassi pastorali”, intervengono Anna Gianfreda, professore associato di diritto ecclesiastico e canonico all’Università Cattolica di Piacenza (“Dalla protezione alla salvaguardia dei minori e persone vulnerabili nella Chiesa: gli strumenti giuridici”), don Gianluca Marchetti, cancelliere vescovile della diocesi di Bergamo e membro del Consiglio di Presidenza del Servizio nazionale tutela minori (“Promuovere prevenzione: fare rete per un cambio di cultura nella tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Buone prassi di ascolto e prevenzione negli ambienti ecclesiali”). Dalle 11.30 la tavola rotonda “L’emersione e la prevenzione. Verso una rinnovata cultura della tutela dei minori nella società civile” coordinata da Chiara Griffini, con Elvira D’Amato, già dirigente del centro nazionale di contrasto alla pedopornografia della Polizia postale, Elisabetta Musi, professore associato di pedagogia generale in Cattolica, e Sonia Ranieri, professore associato di psicologia sociale sempre nella sede piacentina dell’Università Cattolica.


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