"Il Ponte" e "Montagna Nostra"
La nostra sezione Cultura dedica questo spazio alla segnalazione e recensione di libri piacentini. Ne entrano a far parte le opere che trattano argomenti riguardanti la nostra provincia: geografici, storici, ambientali, economici, urbanistici, folcloristici, ecc.; a queste si aggiungono i libri di autori piacentini, per nascita o per adozione e i cataloghi delle esposizioni allestite sul territorio provinciale
Sono in distribuzione i numeri pasquali dei bollettini parrocchiali “Il Ponte”, che unisce i territori di Pontedellolio e Vigolzone e “Montagna nostra”, che da Ferriere si rivolge principalmente alle comunità dell’alta val Nure, Aveto e Lardana. Caratteristica di entrambe le riviste è la prerogativa di diffondere informazione in modo rispettoso, dialogante, amichevole. Si tratta di pubblicazioni che anche in questa nostra era multimediale mantengono intatta la loro capacità, di essere vicini, più di altri mezzi di comunicazione a ciò che la gente si aspetta di leggere.
Le pagine di questo numero sono 48 e comprendono un inserto dedicato al mezzo secolo di vita della chiesa del capoluogo, sul quale avremo occasione di tornare. Tra i temi trattati i riti della Pasqua nell’ambito dei quali da quest’anno la Veglia del Sabato Santo è celebrata insieme dalle comunità di Vigolzone e Villò. Si susseguono poi le cronache delle iniziative dei gruppi parrocchiali e laici, gli amarcord, la memoria dei defunti con un ricordo particolare per Werner Argellati, sindaco di Vigolzone per due legislature e per decenni attivo consigliere comunale.
MONTAGNA NOSTRA - Il quadrimestrale è nato nel 1975 e dall’origine è edito dalla Parrocchia San Giovanni Battista di Ferriere. Direttore attuale è Paolo Labati. La redazione si avvale delle corrispondenze di una nutrita serie di collaboratori distribuiti nelle località del Comune esteso tra la val Nure e la val d’Aveto. Sono oltre venti le frazioni presenti in questo numero con notizie e articoli sugli eventi che hanno caratterizzato i singoli territori. Nelle prime delle 104 pagine, il racconto fotografico della comunità della Valnure che ha partecipato al Pellegrinaggio Diocesano per il Giubileo straordinario aperto a Roma l’8 dicembre scorso. Montagna Nostra ne ha seguito lo svolgimento, mettendo in rilievo temi ed eventi principali, “con l’augurio a tutti di provare la gioia di accogliere e testimoniare il Dio della Misericordia”.
In questo numero prosegue il breve romanzo “Il vento dura tre giorni” scritto da Maurizio Caldini qualche anno fa e tuttora inedito, ambientato a Cattaragna negli anni cinquanta.
Nelle puntate precedenti: Nina è una ragazzina che vive a Cattaragna, all’inizio degli anni Cinquanta. L’abbiamo incontrata in una mattina come tante, e abbiamo vissuto la sua quotidianità, il lavoro, gli affetti. Nell’ultimo capitolo l’abbiamo lasciata mentre i postini si dividono lettere e cartoline sul tavolo grande dell’osteria, conversando con l’oste.