Salute e medicina on line

“È il momento della natura", celebrata la giornata mondiale dell'ambiente

Il 2020 doveva essere l'anno del taglio delle emissioni di gas serra ed in effetti le ultime stime degli scienziati, grazie al lockdown prolungato a livello globale, indicano una riduzione del 10% circa della CO2, ma non per le azioni virtuose messe in campo dagli Stati. "E' il momento della natura" lo slogan dell'ONU per la Giornata mondiale dell'ambiente che si è celebrata il 5 giugno, in tutto il mondo e che è dedicata alle biodiversità. "Quando distruggiamo la biodiversità danneggiamo il sistema che supporta la vita umana" - hanno ricordato le Nazioni Unite nel loro allarme.

L'ONU avverte che a livello globale circa un miliardo di casi di malattia e un milione di morti si verificano ogni anno a causa di malattie causate da coronavirus e circa il 75% di tutte le malattie infettive emergenti nell'uomo sono zoonotiche, cioè trasmesse dagli animali all'uomo. Dopo la venticinquesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite, (Madrid 2 -13 dicembre 2019), prima della pandemia, tutti gli sforzi erano rivolti al prossimo appuntamento con la Cop 26 di Glasgow, in Scozia, ma il virus ha annullato l'appuntamento, dove si dovevano ridefinire obiettivi climatici e i vari Paesi partecipanti chiamati a presentare i nuovi NDC (Nationally Determined Contributions), ossia i piani di riduzione delle emissioni di gas serra. La "Cop 26” si terrà dall’1 al 12 Novembre 2021 ed anche i due eventi collaterali previsti in Italia: la pre-Cop e la Cop dei giovani che avrebbero dovuto tenersi a Settembre.

A Torino tra la fine di luglio e gli inizi di agosto è in programma il raduno internazionale dei giovani del "Fridays for Future" con la partecipazione della attivista svedese Greta Thunberg, ma anche questo evento è a rischio. Nella Giornata dell'Ambiente, i ragazzi del Fridays, sono tornati nelle piazze e a Milano e a Roma in bicicletta, mantenendo il giusto distanziamento fisico.

"Per prenderci cura di noi, dobbiamo prenderci cura della natura", questo uno degli slogan dell'ONU dei più ripetuti nel corso degli eventi, anche virtuali, per sensibilizzare e informare sulla emergenza ecologica. Papa Francesco ha annunciato un anno speciale "Laudato sì " per invitare il mondo a una conversione ecologica dopo la Covid - 19, alla luce della Sua Enciclica.

Il Ministro dell'Ambiente Sergio Costa ha evidenziato quanto tutti i sistemi naturali siano interconnessi con le attività umane e viceversa. "La questione ambiente è diventata evidente a tutti. Il Ministro si è soffermato sul rapporto  tra ambiente e salute, sottolineando che i Ricercatori  hanno posto l'attenzione, a livello internazionale, sul legame tra eventi pandemici  e cambiamenti climatici che hanno una  grande incidenza sulla salute collettiva. Questo ci spinge - ha aggiunto- verso la corretta direzione dell' Italian Green Deal e della European  Green New Deal (Nuovo Patto  Verde) verso una economia sostenibile  e con impatto  ambientale zero in tutti i Paesi membri. Decarbonizzare il settore energetico che rappresenta il 75% delle emissioni inquinanti."

Alok Sharma Presidente della Cop 26 "Non dobbiamo perdere di vista il cambiamento climatico e la  Cop 26  può essere una occasione in cui il mondo si unisce in nome di una ripresa pulita e resiliente." Per Antonio Guterres, Segretario Generale dell'ONU "Mettiamo la natura al posto che le compete, il degrado del nostro habitat e l'impoverimento della biodiversità stanno accelerando".