Uccellacci e uccellini

Sembra impossibile la bretella tra viale Malta e via XXIV Maggio

Passano gli anni ma la situazione non si sblocca

La bretella di collegamento tra viale Malta e via XXIV Maggio non s’ha proprio da fare. Passano gli anni ma la situazione non si sblocca. Riproponiamo la cronistoria di questa pratica, per evidenziare quanto sia complicato lavorare nell’attività amministrativa e dialogare con altri enti.

Nel 2015, a metà del cammino della Giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Paolo Dosi, si fa largo un progetto, a detta di tutti, molto utile. Una bretella di collegamento tra il parcheggio di viale Malta e via XXIV Maggio, per spostare il traffico da barriera Genova, intasata in diverse ore del giorno. Il progetto prevede anche la riqualificazione del parcheggio di viale Malta, in degrado da tempo.

15 settembre 2015. Il sindaco Paolo Dosi e il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi annunciano: «Sarà formalizzata in tempi brevi la cessione al Comune di Piacenza, da parte di Invimit Sgr S.p.A., del sedime esterno all’ex ospedale militare, confinante con il vallo farnesiano del Polo di mantenimento pesante Nord, consentendo così la realizzazione di una bretella che, dal parcheggio di viale Malta, raggiungerà via XXIV Maggio, con l’obiettivo di alleggerire i volumi di traffico solitamente convogliati su barriera Genova».

14 marzo 2016. Invimit acquista dalla Provincia gli immobili che ospitano la prefettura e la caserma dei carabinieri di via Beverora. In quell’occasione il sindaco Dosi ricorda che «Il collegamento tra viale Malta e via Primo Maggio sgraverà dal traffico intenso un’area cittadina. Nel prossimo futuro Piacenza sarà trasformata, grazie a questi accordi».

2 dicembre 2016. L’assessore ai lavori pubblici Giorgo Cisini, incalzato, ammette che ci sono ritardi: «C’è un progetto di massima con Invimit che è proprietaria dell’area su cui sorge l’ex ospedale militare, che però ancora ci deve cedere la proprietà. Non sono processi immediati». E ancora: «Per il 2016 non ce la facciamo sicuramente, puntiamo, anzi, proviamo a sbloccare la situazione – promette Cisini - per la primavera del 2017, ma sarà difficile. L’intenzione di buttare giù i capannoni e allargare lo spazio c’è...perché vogliamo ricavare duecento posti auto in più e mettere in sicurezza il parcheggio».

22 luglio 2017. L’assessore ai lavori pubblici Paolo Garetti viene a sua volta incalzato sull’opera in questione. «Mancano ancora le pratiche di esproprio dell’area demaniale in mezzo a queste due vie. Sicuramente vogliamo proseguire questo discorso e demolire quei capannoni fatiscenti del parcheggio di viale Malta». I tempi? «Contiamo di avere fatto tutto nel 2018».

29 novembre 2017. L’ex assessore all’urbanistica Silvio Bisotti difende l'autonomia del Comune rispetto all'importante ruolo che il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi ricopre, rispondendo al consigliere di “Liberi” Massimo Trespidi. «Nel rapporto tra Comune e Demanio tutto è stato condiviso con la città. Stiamo inoltre acquisendo l’area tra piazzale Malta e via XXIV Maggio in cui il Comune realizzerà la bretella di collegamento: attendiamo la formalizzazione del passaggio per aiutare il traffico e la viabilità cittadina».

25 ottobre 2018. La bretella di collegamento viene rinviata al 2019. Il sindaco Patrizia Barbieri commenta così lo spostamento di un anno dell’intervento. «In merito alla bretella di collegamento tra via XXIV Maggio e il parcheggio di viale Malta, l’iter non è in capo al Comune, ma subordinato alla definizione degli accordi tra tutte le istituzioni coinvolte».

Fine novembre 2018. L’intervento è rinviato a data da destinarsi.

14 dicembre 2018. Il sindaco Patrizia Barbieri in una conferenza stampa, incalzata da un cronista, commenta ancora: «Sulla bretella c’è un problema con il Demanio da risolvere».

30 dicembre 2020. Il sindaco Patrizia Barbieri, nella tradizionale conferenza di fine anno, aggiunge: «Prosegue il dialogo per garantire quel collegamento».