Il questore di Piacenza ha disposto la chiusura di un albergo in via Colombo, con la sospensione della licenza, nel quale pochi giorni fa la polizia aveva arrestato due spacciatori che vi alloggiavano. Il provvedimento ha una durata di tre giorni e si basa sull'articolo 100 del Testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza, nello specifico perché la struttura non avrebbe comunicato alla questura la presenza dei due uomini.

«Nell’ambito dei servizi straordinari per il contrasto alla criminalità diffusa - spiega la questura in una nota - la Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Piacenza il 21 gennaio scorso aveva infatti tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente due cittadini albanesi1, domiciliati all’interno di una stanza dell’albergo, ove avevano allestito una vera e propria postazione di stoccaggio di cocaina. La droga veniva confezionata direttamente all’interno della stanza e poi rivenduta al dettaglio nei pressi della struttura ricettiva.
La Squadra Mobile durante l’arresto ha sequestrato più di 80 grammi di cocaina, qualche grammo di marijuana, sostanze da taglio, materiale per il confezionamento e circa 12.000 euro in banconote, provento dell’attività illecita. All’esito del giudizio per direttissima, è stata applicata a carico degli indagati la misura della custodia cautelare in carcere.
I successivi approfondimenti della Questura permettevano di accertare che l’albergo non aveva comunicato all’Autorità di Pubblica Sicurezza la presenza dei due cittadini albanesi all’interno della struttura, in contrasto con le norme del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, che impone ai gestori di comunicare entro 24 ore l’arrivo di ospiti. Detta comunicazione è chiaramente di particolare importanza per finalità sia di pubblica sicurezza che investigative.
Alla luce delle attività illecite condotte dai due clienti dell’albergo, nonché della mancata comunicazione circa la presenza in città degli stessi, il Questore emetteva l’atto in questione, che veniva notificato da personale della Divisione Polizia Amministrativa con decorrenza dalla mattinata odierna.
Il provvedimento si è reso necessario ai fini di tutelare l’ordine pubblico e l’incolumità dei cittadini; il locale resterà chiuso fino a domenica, e sarà anche in seguito costantemente monitorato».