Cronaca

Bottigliate ai camerieri per non pagare il conto al ristorante: arrestati zio e nipote

E' terminato con due persone arrestate l'intervento della polizia al ristorante "Sotto Coda" alla Farnesiana. Intorno a mezzanotte del 16 dicembre due uomini, zio e nipote italiani residenti in provincia, sono stati bloccati dagli agenti. Sono accusati di lesioni, resistenza, minacce e danneggiamento aggravato in concorso

La polizia intervenuta sul posto

E’ terminato con due persone arrestate l’intervento della polizia al ristorante "Sotto Coda" alla Farnesiana. Intorno a mezzanotte del 16 dicembre due uomini, zio e nipote italiani residenti in provincia, sono stati bloccati dagli agenti intervenuti in forze con quattro pattuglie dopo che i gestori del locale avevano telefonato al 113 segnalando una violenta lite in corso. Sul posto sono arrivati gli agenti del reparto prevenzione crimine e i colleghi delle volanti fermando i due che, poco prima - ubriachi - avevano dato in escandescenza all’interno del locale.

Da una prima ricostruzione pare che la coppia non volesse pagare il conto alla cassa, e che pretendesse ancora da bere. Quando sono stati invitati ad andarsene, gli animi si sono ben presto scaldati, e i due, dopo insulti e minacce, avrebbero iniziato prima a danneggiare il ristorante, a poi tirare delle bottiglie di vetro addosso al personale, colpendo due camerieri che, feriti, son stati poi medicati al pronto soccorso.
Gli agenti hanno subito bloccato e ammanettato i due uomini, che poi sono finiti dritti in questura: devono rispondere, in concorso tra loro, di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e minacce. Per loro il processo per direttissima nelle prossime ore.

IL VIDEO - L'INTERVENTO DELLA POLIZIA


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