Festa della polizia: "Reati in calo, ma vietato abbassare la guardia"
158esima Festa della polizia, al Municipale. Nella relazione il questore Rosato afferma come, nel 2009, "i reati siano calati". "Merito della sinergia coi cittadini - dice -, e delle strategie di contrasto alla criminalità. Ma bisogna tenera alta l'attenzione"
CALANO I REATI - Il questore Michele Rosato, nella sua relazione, non ha mancato di ringraziare tutti i "segmenti" della polizia cittadina (dalla stradale all'amministrativa, passando per la mobile e la ferroviaria) "per l'impegno profuso e i grandi risultati raggiunti quest'anno". "I delitti denunciati - dice Rosato - nel 2009 sono stati 10mila e 47. Diverse centinaia in meno rispetto agli anni passati. Così i furti in appartamento: nel 2007 furono 961, l'ultimo anno 727". Il merito, prosegue il questore, "va all'incessante lavoro degli uomini della questura, con le diverse strategie di contrasto all'illegalità". "Vietato però sentirsi appagati - continua -: molto è stato fatto, ma molto è ancora da fare".
I RICONOSCIMENTI - Fondamentale, infine, per il questore, "la sinergia coi cittadini, che hanno il diritto di sentirsi sicuri e possono dare una mano ai tutori dell'ordine a reprimere la criminalità". Proprio in questa direzione è stata ringraziata, con un omaggio floreale, una signora (nella foto sotto) che, vittima di una truffa, era riuscita ai ricordarsi il numero di targa dei malviventi e farli catturare. Consegnati per azioni meritorie cinque riconoscimenti ad altrettanti poliziotti; omaggio, inoltre, in rappresentanza di tutte le donne in polizia, alla vicequestore aggiunto in pensione Maddalena Piccinini (nella foto a sinistra).