«In merito alla mia precedente segnalazione – scrive di nuovo alla nostra redazione il lettore Gennaro Di Lauro - rilevo che lo stato di rischio derivante dallo spuntone metallico tra via Nicolodi e via Tonini è stato eliminato. Esprimendo la soddisfazione per l’intervento eseguito (penso a carico del Comune) mi corre comunque l’obbligo di evidenziare che le segnalazione dei cittadini hanno lo scopo sì di eliminare situazioni rischiose particolari ma anche di sensibilizzare gli organi competenti su situazioni analoghe e generalizzate. Nella fattispecie rilevo che a 50 metri circa dal punto precedente segnalato esiste un caso analogo se non peggiore essendo lo spuntone posto proprio sul marciapiede. Nella zona vicina di viale Dante le situazioni di tal tipo sono innumerevoli proprio sul passaggio pedonale ciclabile. Suggerisco ai responsabili e tecnici del Comune di pianificare sopralluoghi  a tappeto sul territorio e a piedi in modo da catalogare ed intervenire sistematicamente per eliminare gli stati di rischio evidenziati che attengono anche ai numerosissimi tombini posti in rilievo sul piano di calpestio e che risultano potenziali situazioni di inciampo. I lavori via via eseguiti evidentemente non hanno tenuto conto delle possibili conseguenze sui cittadini».