Cronaca

«La Liguria non fa la differenziata e noi respiriamo i loro rifiuti»

«È uscita la notizia che è in via di perfezionamento un accordo tra regione Liguria ed Emilia Romagna per smaltire i rifiuti presso l’inceneritore di Piacenza, seppure per un periodo limitato di 90 giorni (sarà vero?).

Può immaginare il mio totale disappunto nel constatare che tutti i miei sforzi per differenziare i rifiuti domestici sono resi inutili dal fatto che una regione come la Liguria, con una percentuale di differenziata del 32% tra le più basse di Italia, utilizzerà l’impianto di Tecnoborgo. Tremo all’idea di cosa possa bruciare nell’inceneritore di Piacenza e di conseguenza finire nell’aria che respiro tutti i giorni 24 ore su 24.

Come possono i nostri amministratori locali e regionali prima illuderci che tenendo comportamenti virtuosi possiamo migliorare la qualità della nostra vita e poi punirci con decisioni così contrarie alla volontà popolare? Tutti abbiamo davanti agli occhi il fatto che la Pianura Padana è una delle zone più inquinate al mondo, complice la conformazione del territorio.

Sapendo questo i responsabili di questi accordi scellerati sentano sulle loro coscienze tutto il peso della gravità delle loro decisioni e soprattutto sappiano che non avranno mai più il mio voto».

Elena Ambrosino