Cronaca

Minacce e percosse alla moglie davanti ai figli, 46enne ai domiciliari

Schiaffi, pugni, insulti, minacce, mobili di casa distrutti, tutto questo anche davanti ai figli. La donna più volte è finita al pronto soccorso per medicare le ferite. L'uomo era soggetto a una restrizione ma ha continuato a perseguitare: ora è finito agli arresti domiciliari

La gelosia e il fatto di non sopportare che il rapporto sentimentale fosse finito, l’ha portato a mettere le mani addosso alla moglie, da cui era separato. E così è finito agli arresti domiciliari un 46enne di Piacenza – C.A. le sue iniziali - con l’accusa di maltrattamenti aggravati in famiglia. La moglie, coetanea, aveva chiesto la separazione qualche tempo fa: l’uomo avrebbe incominciato ad assillare la donna con azioni persecutorie e poi con vere e proprio botte, anche davanti ai figli.

Schiaffi, pugni, insulti, minacce, mobili di casa distrutti, tutto questo anche davanti ai figli. La donna più volte è finita al pronto soccorso per medicare le ferite. Da qui la decisione – nel novembre 2014 – di rivolgersi alla polizia. L’uomo – dopo che gli inquirenti hanno ascoltato i due figli della coppia, parenti, vicini di casa - è stato perciò soggetto a una restrizione: non poteva stare a meno di 500 metri dalla donna. Tuttavia il 46enne non ha dato molta importanza al provvedimento: ha continuato negli ultimi mesi a presentarsi davanti all’abitazione, citofonare e minacciare la moglie, che ha deciso di fare presente nuovamente agli agenti la situazione. La polizia ha effettuato nuovi accertamenti - le indagini sono state svolte dalla Squadra Mobile di Piacenza, coordinate dal pm Ornella Chicca e da Salvatore Blasco – e disposto gli arresti domiciliari per il 46enne, in attesa di giudizio.


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