Cronaca

Novate, i sindacati: «La strada vicino al carcere è ridotta male d è pericolosa»

L'Ugl denuncia «il “pericolo” della strada delle Novate ridotta ad una vera “gruviera” con buche a cielo aperto: soprattutto quelle all’uscita della tangenziale sud zona San Lazzaro»

L'ingresso del carcere delle Novate

Ancora in evidenzia il sindacato di Polizia Penitenziaria Ugl che  con una lettera indirizzata al sindaco Dosi e alla direzione, denuncia «il “pericolo” della strada delle Novate ridotta ad una vera “gruviera” con buche a cielo aperto: soprattutto quelle all’uscita della tangenziale sud zona San Lazzaro e all’ingresso dello stesso carcere. Ma a preoccupare il sindacato è anche «il traffico elevato che ogni mattina attraversa il carcere: troppa velocità - afferma il sindacato - e non vi è segnaletica che indichi l’uscita di automezzi della Polizia Penitenziaria con trasporto di detenuti a bordo. Un pericolo per tutto il personale che, a vario titolo, si reca ogni giorno al carcere, ma anche per quei pedoni che si avventurano in passeggiate a piedi».

«L’ingresso del carcere necessita di uno specchio che renda visibile l’arrivo di auto o mezzi da entrambi i lati per chi si immette in strada» afferma Gennaro Narducci, segretario regionale Ugl che  denuncia anche vari incidenti che si sono verificati: non da ultimo su una  strada dove la segnaletica è insufficiente. La stessa direzione, in merito alla segnalazione del sindacato, si è espressa favorevolmente a un intervento a tutela del personale che vi opera.


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