Novate, in 48 ore due agenti aggrediti da detenuti: «La misura è colma»
La denuncia del coordinatore interregionale dell'Emilia-Romagna e Marche di Uspp, Gennaro Narducci
«Un agente di Polizia Penitenziaria è stato aggredito stamani all’interno del reparto detentivo del carcere delle Novate senza nessun motivo. Trasportato in ospedale è stato dimesso con una prognoi di 10 giorni per vari traumi». A dirlo in una nota il sindacato Uspp.
«Un detenuto africano, - scrive il coordinatore interregionale dell'Emilia-Romagna e Marche di Uspp, Gennaro Narducci - al rientro dai passeggi ha dato uno schiaffo all’agente colpendolo al volto. Incredulo, ha subito avvisato la sorveglianza che è subito arrivata. L’episodio a meno di due giorni da un'altra aggressione: questa volta volta un agente è stato colpito alle spalle da un detenuto marocchino ubriaco. L’episodio odierno è l’apice di una escalation di ulteriori episodi di violenza ingiustificabili verso gli agenti delle novate».
«Gli agenti in servizio alle Novate - conclude Narducci - sono ben addestrati e preparati e sanno come bloccare un detenuto senza usare violenza, evitando di fargli male. Adesso la misura è colma, ci aspettiamo delle risposte forti e immediate da chi è deputato a darle. La Uspp come sempre vigilerà perché ciò avvenga e preannuncia anche la possibilità di dichiarare lo stato di agitazione».
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