Accusato di molestie a minori, dà l'annuncio su Fb: "Mi hanno arrestato"
E' agli arresti domiciliari Marco Zuffada, 39enne ex insegnante piacentino, accusato, nell'ultimo anno, di aver molestato minori. L'annuncio sulla pagina di Facebook: "Sono ai domiciliari, ci sono i fotografi"
PERSEGUITATE DUE RAGAZZE - E proprio il social network più famoso del mondo, tuttavia, il 39enne per un po' non potrà più utilizzare. Nè tantomeno usare il telefono. Nelle motivazioni alla custodia, infatti, "si vieta l'utilizzo di questi mezzi di comunicazione". La causa è presto detta. Secondo l'accusa, Zuffada "perseguitava" due ragazze (una minorenne e una 26enne): le seguiva, le pedinava, prendeva informazioni su di loro, mandava loro messaggi, le fotografava, le aspettava fuori dal lavoro o da scuola, le minacciava. Questo alterando "profondamente lo stile di vita delle ragazze, incutendo loro timore e facendo temere il peggio per la loro incolumità".
PESTATO DA UN FIDANZATO FURIOSO - Le due vittime, che avevano sporto diverse querele l'anno scorso, sono piacentine. Zuffada era già sorvegliato speciale - non si poteva avvicinare alla scuola della "vittima", non poteva uscire di casa dopo una certa ora -; ora, con queste restrizioni, potrà nuocere ancora meno. Sembra, poi, che proprio uno dei fidanzati delle ragazze "si sia fatto giustizia da solo", pestando violentemente lo stesso Zuffada; ma la notizia non è stata confermata dalla caserma. Da notare, sul profilo di Facebook, l'alto numero di politici come suoi "amici". La stazione di Piacenza invita, qualora si fosse state vittime di "attenzioni" da parte di Zuffada, a rivolgersi alla caserma di viale Beverora per sporgere denuncia.