Cronaca

«Prevenzione dei contagi, Amazon non rispetta le regole». Sciopero nell'hub di Castelsangiovanni

Emergenza Coronavirus, sindacati all'attacco sull'applicazione del protocollo di sicurezza negli ambienti di lavoro siglato tra Governo e parti sociali

Il polo Amazon a Castello

I sindacati hanno indetto uno sciopero ad oltranza per i lavoratori dell'hub Amazon a Castelsangiovanni, a partire dalle 20 di lunedì 16 marzo. «A seguito dell'incontro con i delegati sindacali avvenuto nel pomeriggio - si legge in una nota congiunta di Fisascat Cisl, Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Ugl Terziario - dopo le tante e numerose richieste portate avanti a tutela della salute dei lavoratori e lavoratrici, riscontriamo la mancata integrale applicazione da parte di Amazon a quanto si è tradotto nell'intesa siglata tra Governo e Parti Sociali, con la redazione del Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro, volendo apportare modifiche alla nostra proposta, di fatto depotenziando lo scopo che l'intera comunità si sta dando. Riteniamo tale comportamento inaccettabile e pericoloso per la salute dei dipendenti e dei loro contatti esterni». Allo stato di agitazione aderiscono anche i sindacati della categoria dei lavoratori in somministrazione NIdiL Cgil, FeLSA Cisl e UILTemp Uil.


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