Cronaca

Operazione sicurezza sulle strade: 400 persone identificate dai Carabinieri durante le feste

Sicurezza sulle strade per chi si è messo in moto in queste festività. Le pattuglie dell’Arma hanno setacciato Piacenza e provincia, identificando quattrocento persone, trecento veicoli e denunciando cinque guidatori in stato di ebbrezza

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arantire sicurezza sulle strade a chi si è messo in viaggio fra Natale e Capodanno. Questo l’obbiettivo che il comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri si era prefisso prima che iniziassero le feste. E, a giudicare dal bilancio, è stata messa al setaccio tutta la zona, dal centro città ai paesi limitrofi, alle grandi arterie  come via Emilia Parmense, via Caorsana e via Emilia Pavese.

Sono scattate le denunce per cinque automobilisti colti in flagranza: guidavano l’auto in stato di ebbrezza. Fra di loro anche una donna. Le cifre, sono il bilancio dei pattugliamenti dell’Arma dei Carabinieri in queste giornate di festa. In tutto il piacentino, i carabinieri delle stazioni Principale e Levante, coadiuvati dai colleghi di Sarmato, Vigolzone, Pontenure, San Nicolò e Pontedellolio, hanno fermato trecento auto e controllato quattrocento persone.

Cinque denunciati per guida in stato di ebbrezza, 2 le patenti ritirate

Fanno parte del “bottino” delle pattuglie, anche una patente ritirata ad un giovane che guidava dopo aver assunto stupefacenti e ad un conducente che era alla guida di un mezzo risultato poi sotto sequestro. Nel corso dei controlli, che continueranno a tappeto anche nelle prossime serate, sono state ritirate anche due carte di circolazione, per mancata revisione dei veicoli.

Intanto, in città, è stata una chiusura d’anno segnata da piccoli incidenti d’auto, tutti avvenuti a distanza ravvicinata. Undici auto e una moto, sono state coinvolte in tamponamenti in varie vie di Piacenza tra la mattinata e le 22.30 del 31 dicembre scorso. Per fortuna nessun ferito grave, tutti contusi trasportati al pronto soccorso e giudicati guaribili in pochi giorni. Peccato che Piacenza abbia un triste primato, riguardo agli incidenti d’auto.


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