Cronaca

Tamponi a 15 euro per i maggiorenni e a 8 euro per i minorenni

L'estensione del green pass entrerà in vigore il 15 ottobre e le farmacie avranno l'obbligo di effettuare tamponi a prezzi calmierati

I sindacati avevano chiesto tamponi gratuiti per chi non vaccinato avrà necessità di tamponi frequenti per ottenere il green pass ma il governo già ieri era stato chiaro: non sarà la collettività a farsi carico di chi rifiuta il vaccino gratuito. Ma una concessione da Draghi è arrivata: i tamponi resteranno a prezzo calmierato, anzi, il costo scenderà ancora.

Il nuovo decreto green pass che sarà approvato oggi dal consiglio dei ministri prevede infatti che - oltre all'estensione del green pass ai luoghi di lavoro dal 15 ottobre - l'obbligo per le farmacie di effettuare tamponi a prezzi calmierati: 15 euro e otto euro per i minori. Saranno invece gratuiti i tamponi per tutti i soggetti fragili che non si possono vaccinare.

Tamponi a 15 e 8 euro

  • Tamponi a 15 euro per maggiorenni;
  • Tamponi a 8 euro per minori;
  • Tamponi gratis per esenti dal vaccino.

Ricordiamo che il nuovo decreto prevede la sospensione dal lavoro e il blocco dello stipendio al dipendente senza green pass dopo 5 giorni di accessi in fabbrica o in ufficio senza certificazione. Sanzioni specifiche sono previste per chi elude i controlli o per i datori di lavoro che non li predispongono. 

Per chi continuerà a rifiutare il vaccino anti covid (per cui ancora non è previsto l'introduzione di un obbligo di legge) non resterà altra via che sottoporsi pertanto a tamponi frequenti: infatti non è previsto un cambiamento nella durata di validità degli stessi che -per ottenere il Green pass- resta di 48 ore. La questione, a quanto si apprende, è stata posta nel corso della cabina di regia a Palazzo Chigi in vista del Cdm di questo pomeriggio. La richiesta era valutare una eventuale estensione a 72 ore, ma ad oggi non ci sono indicazioni in tal senso delle autorità sanitarie e dunque, pur impegnandosi a fare un appronfondimento sulle scelte fatte nel resto d'Europa, per ora il governo tiene fermo il termine di validità di due giorni.