Cronaca

«Trovato svenuto sott'acqua nella piscina grande». Tutta Pontenure sgomenta per la morte del piccolo Mattia

Tragedia al centro sportivo, in attesa della richiesta della Procura per l'esame del medico legale. Annullate in segno di lutto le manifestazioni e gli eventi per San Giacomo

I carabinieri e i soccorritori intervenuti alla piscina di Pontenure

Sarà l’eventuale, ma quasi certo, esame del medico legale, che verrà disposto dalla Procura della Repubblica di Piacenza, a chiarire con precisione le cause della tragica morte del bambino di 6 anni che la mattina del 3 luglio ha perso la vita nella piscina del Centro sportivo di Pontenure. Il piccolo Mattia Cattivelli è deceduto subito dopo essere arrivato in condizioni disperate al pronto soccorso di Piacenza, trasportato dal 118. Lascia la mamma Giorgia e il papà Gabriele con i quali viveva in paese. Si dovrà ora chiarire se il bambino sia annegato a causa dell’acqua penetrata nelle vie respiratorie, e quindi per asfissia e arresto cardiaco, oppure se possa essere stato colto da un malore improvviso mentre nuotava. Circostanza che al momento non è esclusa, magari in rapporto all'acqua fredda della vasca oppure alla digestione.
I carabinieri della stazione di Pontenure, che indagano sull’accaduto, hanno ascoltato diverse testimonianze delle persone presenti nel centro sportivo di Pontenure poco prima di mezzogiorno. Mattia, insieme a tanti altri bambini, aveva trascorso la mattina con le attività estive che in questi giorni sono in corso nel centro sportivo e in piscina. Pare che avesse nuotato tranquillamente nella piscina grande fino a quel momento. All’improvviso però, stando ai primi rilievi ancora da accertare, qualcuno si sarebbe accorto che il bambino era finito sott'acqua nella vasca grande, che in quel punto raggiunge una profondità di quasi due metri. Uno dei bagnini presenti si è tuffato immediatamente e lo ha subito raggiunto portandolo fuori dall’acqua, adagiandolo di fianco alla vasca. Era privo di conoscenza e il personale del centro ha subito iniziato le prime manovre di rianimazione con il massaggio cardiaco e la respirazione.

Il 118, subito avvertito, ha inviato sul posto l’auto infermieristica che, da Cadeo, è arrivata in una manciata di minuti. Poi è arrivata anche l’ambulanza della Cri di Piacenza, mentre l’elisoccorso è atterrato nel campo di fianco alla piscina. Le manovre di rianimazione sono durate un’ora, anche con l’utilizzo del defibrillatore che ha emesso una scarica. Ma il cuore del piccolo non è più ripartito. I sanitari hanno poi deciso per un trasporto disperato al pronto soccorso di Piacenza, ma qui il bambino è deceduto quasi subito.
Tutto il paese di Pontenure è sconcertato, in queste ore, per la notizia della tragedia avvenuta in piscina. In tanti si sono stretti intorno ai genitori e ai familiari. La pro loco di Pontenure, di cui il papà di Mattia è vicepresidente, ha annullato in segno di lutto tutte le manifestazioni e le iniziative relative alla sagra di San Giacomo che si sarebbe festeggiata a breve.


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