Cronaca

Un vigile del fuoco piacentino "ostaggio" di Irene a New York

Uragano Irene. IlPiacenza.it ha intervistato Emanuele Cinci che si trova ad Harlem dal 25 agosto. Emanuele è un vigile del fuoco a Piacenza ed è nella Grande Mela per i World Police and Fire Games. «Una bufala mediatica, solo terrorismo psicologico»

Emanuele Cinci a New York con un quotidiano locale

Uragano Irene a New York. E' salito a 18 il numero delle vittime accertate dell'uragano Irene che si è abbattuto sulla costa orientale degli Stati Uniti. Ai 14 morti già registrati se ne aggiungono altri quattro in Pennsylvania, tra cui due campeggiatori colpiti da alberi caduti. Sebbene affievolito e retrocesso a tempesta tropicale, l'uragano Irene ha toccato con forza le province atlantiche del Canada e il sudest del Quebec, portando forti piogge e vento, con black out che hanno interessato circa 200.000 abitazioni. Secondo i meteorologi, il momento più pericoloso è atteso per lunedì 29 agosto. Possibili anche inondazioni sulle rive dell'Atlantico e in Nuova Scozia.

IlPiacenza.it ha intervistato Emanuele Cinci che si trova ad Harlem dal 25 agosto. Emanuele è un vigile del fuoco a Piacenza ed è nella Grande Mela per i "World Police and Fire Games", un evento aperto alle forze dell'ordine e al personale dei vigili del fuoco di tutto il mondo. Questi "giochi" si tengono ogni due anni e si compongono di 60 sport e quasi 80 discipline.

Ciao Emanuele, in che zona siete di New York?

In albergo siamo ad Harlem, siamo in 30 italiani, Ad essere sincero non c'è molta tensione in città. E' stata evacuata la costa, dicono almeno 370mila sfollati. Ci sono sacchi di sabbia davanti ai negozi e metro e bus sono fermi dalle 12 (del 28 agosto). Andavano solo in taxi ma ovviamente con le tariffe di circostanza: da Time Square all'albergo di solito pagavamo 13 dollari, ieri ne abbiamo pagati 80.

C'è molta polizia in giro? C'è tensione?

Ad essere sincero di tensione, ripeto, in città non ne abbiamo sentita molta. Qualche disagio con i mezzi di trasporto, ma la nostra zona era tranquilla. Ieri siamo rimasti in albergo per precauzione ma non abbiamo avuto paura.

Come mai vi trovate a New York? Quando tornate (o dovreste tornare)?

Siamo qui dal 25 agosto e dovremmo tornare il primo di settembre. Siamo un gruppo di 30 vigili del fuoco e siamo a New York per i World Police and Fire Games nella categoria del rugby. 

Com'è la situazione ora? Secondo la tua opinione come è stata gestita l'emergenza?

Se devo essere sincero e' sembrata una grande bufala, hanno fatto del terrorismo mediatico visto che a New York non si era mai visto un uragano. Alla fine e' stato un grosso temporale, qualcuno stamani faceva jogging e noi siamo andati in riva al fiume a vedere com'era la situazione: a parte qualche ramo spezzato e un po' d'acqua in strada in un punto a fianco al fiume nulla di che. Ripeto, noi eravamo in zona tranquilla, ma anche guardando un po' la tv grandi danni non ci sono stati.

Grazie e in bocca al lupo per i World Police and Fire Games.

Grazie a te, e crepi!


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