Cibus, boom di clienti italiani e stranieri per le aziende Steriltom ed Emiliana Conserve
E' stata un successo la prima giornata a Cibus per due imprese piacentine di trasformazione del pomodoro: Steriltom ed Emiliana Conserve. Commenti soddisfatti arrivano da Alessandro Squeri, responsabile export dell'azienda di Casaliggio e da Gianni Brusatassi, presidente di Emiliana, oltre che di Asipo (Associazione di produttori ortofrutta)
E’ stata un successo la prima giornata a Cibus per due imprese piacentine di trasformazione del pomodoro: Steriltom ed Emiliana Conserve. Commenti soddisfatti arrivano da Alessandro Squeri, responsabile export dell’azienda di Casaliggio e da Gianni Brusatassi, presidente di Emiliana, oltre che di Asipo (Associazione di produttori ortofrutta).
Gli stand, nel padiglione 5 delle Fiere di Parma, sono stati raggiunti da numerosi acquirenti. «I clienti provenienti dall’estero - afferma Squeri – sono il target principale di Steriltom. Abbiamo avuto richieste soprattutto per la polpa, dove siamo i primi nel mondo e la domanda è in crescita». Nuovi mercati, ha sottolineato Squeri, si stanno aprendo in Medio Oriente e Stati Uniti «ed è da qui che arrivano richieste di polpa, passata e sughi».
Segno più anche per Emiliana Conserve: «Tanti contatti - ha spiegato Brusatassi - soprattutto italiani, anche se purtroppo sui mercati manca la liquidità. Le scorte sono esaurite e molti clienti chiedono previsioni sulla prossima campagna». L’accordo in anticipo sul prezzo «ha consentito a noi e ai produttori di pianificare il lavoro e si può dire che ci sarà circa il 12% in più di prodotto rispetto all’anno scorso. Dovremmo raggiungere cioè le 2,4 milioni di tonnellate richieste dal mercato».