«Emergenza Covid: anche i proprietari hanno subito danni»
Le richieste al Governo emerse dai lavori del 30° Coordinamento legali di Confedilizia, al quale hanno partecipato parlamentari di maggioranza e opposizione. Riforma fiscale non più rinviabile
«Sono tanti i soggetti che hanno ottenuto ristoro per alleviare gli effetti della pandemia. Ci piacerebbe che i proprietari di immobili non venissero dimenticati, perché tra di loro ci sono tante famiglie che hanno negli affitti una forma di reddito che con l’emergenza Covid è venuta meno». Lo ha detto il presidente nazionale di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa aprendo l’intermezzo politico della trentesima edizione del Coordinamento legali di Confedilizia (tema, “Il diritto immobiliare alla prova dell’emergenza”) che si è tenuto a Piacenza (solo ad inviti per la contingenza sanitaria e visibile in diretta web) nella Sala convegni della Banca di Piacenza. Alla tavola rotonda hanno partecipato i senatori Maurizio Gasparri (Forza Italia), Andrea De Bertoldi (Fratelli d’Italia), Alberto Bagnai (Lega) e il deputato Tommaso Foti (FdI). In collegamento hanno portato il loro contributo la sen. Anna Maria Bernini (FI), il sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa (M5S), il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, il sen. Pietro Girotto del M5S. Dai parlamentari dell’opposizione si è rinnovata la richiesta della non rinviabilità di una riforma fiscale in Italia che renda il Fisco più equo, soprattutto nei confronti dell’immobiliare, settore tra i più vessati in assoluto («oggi quelle fiscali sono norme inadeguate che creano incertezza nella vita pratica dei cittadini»).