Economia

La Pizza+1 acquisita da Aksìa Group con la partecipata Valpizza

L’azienda di Gariga contribuirà alla crescita dimensionale di Valpizza, che chiuderà il 2021 con un giro d’affari di 70 milioni di euro. Si punta a raddoppiare il fatturato entro il 2025

Aksìa Capital V, fondo gestito da Aksìa Group, annuncia l’acquisizione (attraverso la partecipata Valpizza) di La Pizza +1, azienda di Gariga di Podenzano con posizionamento di qualità premium, leader in Italia nella produzione di pizza rettangolare, pinsa, focaccia freschi e a temperatura ambiente. Valpizza, con sede a Valsamoggia (Bologna), persegue il piano strategico focalizzato sull’integrazione verticale e orizzontale nel comparto pizza, affermando la propria leadership sul mercato. La Pizza +1, guidata fino ad oggi dall’imprenditore Sante Ludovico, è la terza operazione di add-on perfezionata da Valpizza con il fondo Aksìa Capital V dopo l’acquisizione, lo scorso novembre, di Megic Pizza - leader nella produzione di pizze fresche conservate in atmosfera modificata (ATM) - e quella realizzata pochi giorni fa di C&D - azienda attiva nella produzione di specialità gastronomiche surgelate finger food e monoporzione.

L’operazione contribuirà all’ulteriore crescita dimensionale di Valpizza che chiuderà il 2021 con un giro d’affari di 70 milioni di euro, puntando al raddoppio del fatturato entro il 2025, grazie alla realizzazione di un “polo integrato della pizza” unico nel panorama internazionale. Fondata nel 1996 da Sante Ludovico, con sede a Gariga di Podenzano, La Pizza+1 utilizza per i suoi prodotti solo ingredienti selezionati. La gamma di prodotti comprende gamme pizza, che spaziano dalle tradizionali alle biologiche, pinse, focacce, sia per il mercato retail che per uso professionale. Leader sul mercato nazionale, grazie alle storiche e forti relazioni con i principali player della G.D.O. e del mondo Ho.Re.Ca., la società ha avviato un processo di internazionalizzazione del business, sostenuto dall’ottimizzazione dei processi produttivi. 

La strategia di crescita prevede anche l’avviamento di una nuova linea produttiva dedicata alla pinsa, prodotto in costante e forte sviluppo nel mercato domestico quanto internazionale, che si sommerà agli investimenti già avviati dalla società, di oltre 7,5 milioni di Euro, per implementare un innovativo impianto produttivo, finalizzato al raddoppio della capacità produttiva. La complementarità del business permetterà a La Pizza +1 di sfruttare le sinergie industriali e del network commerciale del Gruppo Valpizza, leader nella produzione di pizze surgelate con una capacità produttiva superiore a 80 milioni di pizze anno e già fornitore di prodotti a marchio proprio e del distributore, in tutti i continenti.

 «Siamo molto felici di aver supportato la strategia di crescita del Gruppo in un mercato dinamico e in contino sviluppo. Questa operazione permette a Valpizza di affermarsi quale primo player nel mercato italiano di riferimento, aprendo nuovi scenari di sviluppo anche all’estero, con l’obiettivo di esportare la qualità dei prodotti Made in Italy», ha dichiarato Marco Rayneri, partner fondatore di Aksìa Group. «Si tratta di un’operazione dal potenziale strategico significativo – commenta Marco Setti, Ceo di Valpizza - che porta la famiglia Valpizza ed aggiunge un ulteriore importante tassello al proprio percorso di crescita. Siamo orgogliosi di fare squadra con un player di rilievo come La Pizza +1, che ha saputo, negli anni, innovare tanto a livello di prodotto che di processo, raggiungendo solidi risultati che contribuiranno al successo di tutto il gruppo». «Sono molto orgoglioso di partecipare a questo progetto – ha aggiunto Sante Ludovico, Ceo di La Pizza +1 - insieme ai nuovi soci, che permetterà la creazione di un gruppo tutto italiano che faciliterà l’accelerazione della crescita internazionale del business e allo stesso tempo la continuità della famiglia e del management, e il solido legame con il territorio».


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