SIC e ZPS: la Regione ha agito senza informare
Siti di interesse comunitario e Zone di protezione speciale: per i comitati di cittadini, la Regione ha agito senza informare, ponendo pesanti vincoli che penalizzano le attività produttive
anno presentato alla Regione una petizione di 8 mila firme, i comitati dei cittadini per la tutela delle attività nelle aree SIC e ZPS. Sono i Siti di interesse comunitario e le Zone di protezione speciale, alle quali, la Giunta regionale, ha imposto pesanti vincoli burocratici che penalizzano le attività produttive e la cittadinanza.
Lo ha denunciato Silvia Riccoboni, portavoce dei Comitati riuniti: “Se la Regione non recepirà le nostre richieste, improntate all’assoluto buon senso ed al rispetto delle disposizioni comunitarie, attiveremo a breve lo strumento del referendum regionale, per abrogare la norma che consideriamo assurda e lesiva della dignità dei cittadini”. (Delibera n. 1191/2007, ndr)
Le 8 mila firme raccolte dai sei comitati spontanei, sorti nelle province di Parma e Piacenza (Comitato Val Stirone, Comitato Alta Val Taro, Comitato Val Ceno, Comitato Val Mozzola, Comitato Val D’Arda, Comitato Val Nure) sono state consegnate ieri alla Giunta presieduta da Vasco Errani.