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"Di Dio rival sarò", un convegno e un concerto

Un convegno nazionale e un concerto dedicati all’opera lirica Pier Luigi Farnese, composta da Costantino Palumbo su libretto di Arrigo Boito, che ha come sfondo gli eventi storici avvenuti nella città di Piacenza.

È la doppia iniziativa della Fondazione di Piacenza e Vigevano che si terrà venerdì 23 ottobre, presso la sede dell’ente a Palazzo Rota Pisaroni in Via Sant' Eufemia 13, con il patrocinio del Comune di Piacenza e dell'Istituto Nazionale Studi Verdiani e la collaborazione delle Associazioni “Amici della Lirica” e “Tampa Lirica” di Piacenza,  su progetto e coordinamento di Lucia Rizzi.

IL CONVEGNO. "Di Dio rival sarò", questo il titolo del convegno che ripercorrerà la narrazione del complesso dramma, composto in quattro atti e mai andato in scena, che corre tra l'azione della realtà storica della congiura messa in atto a Piacenza il 19 settembre 1547 e la ricerca di una efficace partitura scenica da parte di Boito, che scrisse il libretto dell'opera per Costantino Palumbo, allievo di Mercadante, compositore, pianista,  noto in particolare per l'attività di concertista. 

I lavori si apriranno alle 9.30 con il saluto delle autorità. Chairman del convegno  saranno Piero Mioli e Luca  Tessadrelli. I relatori Giorgio Appolonia, Millo Borghini, Francesco Bussi, Emanuele d'Angelo, Franco Fussi, Gherardo Ghirardini, Fulvio Stefano Lo Presti, Piero Mioli, Claudio Moneta, Andrea Padova, Luca Tessadrelli, Alexander Weatherson approfondiranno  gli aspetti storici, musicali e vocali dell'opera.

IL CONCERTO. Alle 18.30 sarà la volta del concerto con l'esecuzione di alcune pagine pianistiche di G. Sgambati, G. Martucci e C. Palumbo. Chiuderà il programma, in prima esecuzione in tempi moderni, l'intermezzo sinfonico tratto dal primo Mefistofele di Arrigo Boito (1868) intitolato  La battaglia e  alcune tra le più significative pagine dell'opera Pier Luigi Farnese. Gli esecutori saranno i pianisti Mattia Cicciarella, Yue Yao, Ayumi Matsumoto, Francesco Melani, Giuseppe Vaccaro, Claudia Zucconi,  il soprano Alessia Schumacher e il tenore Kou Jing.

Ingresso libero


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