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Piacenza, inaugurazione nuova gestione Libreria Berti

SABATO 4 OTTOBRE 2014 DALLE 10.30 ALLE 12.30  INAUGURAZIONE DELLA NUOVA GESTIONE DELLA LIBRERIA BERTI

ALLE 11.30 E' PREVISTA LA PRESENZA DEL VESCOVO DELLA DIOCESI DI PIACENZA BOBBIO MONS. GIANNI AMBROSIO

Da diversi decenni è presente in Diocesi la libreria Berti che sta attraversando, come tutto il mondo librario, un momento di grande cambiamento; la sfida di oggi è capire quali siano le caratteristiche che consentono a una libreria di avere ancora senso, quando sembra che la tecnologia porti da un'altra parte.
La vendita online soddisferà sempre più quei lettori che hanno già chiaro che cosa vogliono acquistare, mentre la libreria è insostituibile quando non si sa che cosa comprare e si vuole scoprire cosa c'è.
La produzione è talmente enorme e sterminata che nessun lettore è in grado di interpretarla senza un aiuto, una chiave di accesso che solo il libraio può offrire.
Siamo convinti che le librerie sono un luogo insostituibile e fanno parte dell'immaginario e della vita di tutti i lettori. La libreria Berti vuole continuare ad essere, all'interno della nostra Diocesi, uno strumento per la diffusione della cultura e per l'approfondimento della scelta di fede.
Il progetto che vede affiancarsi alla gestione della libreria Berti la cooperativa sociale il Cardo vuole ripensare quest'opera con nuovo vigore e convinzione. La libreria deve diventare un luogo d'incontro e di socializzazione, deve essere attiva nella promozione di iniziative per il coinvolgimento di giovani e meno giovani, di associazioni e movimenti.
La Libreria si farà protagonista della promozione del territorio piacentino quale luogo d'arte, di cultura e del gusto, sviluppando la produzione e la vendita dei prodotti e dei servizi artigianali di:
• stampa (es. guide, volantini e materiale cartaceo in genere);
• produzione di articoli artigianali legati alle nuove tecniche di stampa digitale come quadri e ricordini per battesimi, comunioni, cresime, matrimoni, anniversari, (ecc.) e alla riproduzione di affreschi e decorazioni murali;
• riproduzione di quadri, icone e gadget vari con soggetti artistici, sacri o realizzati dai clienti o ancora su loro richiesta;
• personalizzazione di articoli come: capellini, cartoline, magliette, ciondoli, tazze e boccali, (ecc.).
Scopo di questa attività è quello di promuovere e sostenere la conoscenza e la memoria delle tradizioni, dell'arte e della cultura piacentina, in special modo collaborando con l'Ufficio dei Beni Culturali diocesani per divulgare la conoscenza di un patrimonio artistico oggi sconosciuto ai più.


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