Eventi

Piacenza,incontro con Emiliambiente

  MARTEDì 25 ALLE 20:30 IN SANT'ILARIO, INCONTRO CON EMILIAMBIENTE: UNA GESTIONE PUBBLICA EFFICIENTE E' POSSIBILE

Probabilmente alla data del 31 Marzo 2014 non ci sarà nessuna decisione su quale strada percorrere per arrivare a decidere chi sarà il prossimo gestore del SII (acqua e fognature) e dei rifiuti in provincia di PC. A fine Maggio 34 comuni su 48 eleggeranno i nuovi amministratori e per 17 ci sarà un nuovo sindaco.

Dovranno essere loro i protagonisti di questa scelta sul futuro della gestione.

Le opzioni in campo dovrebbero essere note: da una parte i Comitati per l'Acqua pubblica (Piacenza e Fiorenzuola), sorretti da diverse associazioni e forze politico/sociali e convinti di rappresentare la volontà popolare espressasi nel voto referendario, che propongono una società di proprietà pubblica a cui venga affidato senza gara (in house) il servizio. Anche 23 amministratori pubblici (sindaci, vicesindaci e consiglieri) hanno espresso il loro dissenso rispetto alla scelta della Spa mista, ed hanno inviato una lettera ad Atersir per chiedere che venga predisposto un approfondito progetto di fattibilità anche per la società in house.

Dall'altra parte i rappresentanti istituzionali (sindaci, presidente della provincia, Atersir regionale) che spingono verso una società di proprietà mista col servizio gestito da un privato, prevedendo una gara sia per il socio di capitali che per il gestore.

Sono scelte diametralmente opposte. Sorrette da motivazioni diverse e da finalità diverse. Finora si è discusso molto sui problemi che la scelta di un gestore pubblico in house comporterebbe per le finanze e le possibilità comunali e sulle capacità (finanziarie e d'investimento, soprattutto) di una società completamente pubblica di gestire in modo efficiente, efficace ed economico il SII.

Nella nostra regione, a pochi Km da noi c'è una società a capitale completamente pubblico che gestisce direttamente il Servizio di acqua potabile e fognatura/depurazione per i propri proprietari (13 comuni, tra cui Fidenza, Salsomaggiore, Busseto, Soragna).

Prima ancora di rappresentare un esempio pratico che la scelta sostenuta dai Comitati per l'acqua pubblica è possibile e funzionante, per noi è una realtà da conoscere e studiare proprio per capire come vengono affrontati e risolti gli stessi problemi e difficoltà che fanno indietreggiare i nostri amministratori e li spingono a preferire altre soluzioni proprietarie e di gestione.

Una realtà che, pensiamo, possa essere interessante da capire e da valutare anche e forse soprattutto dai cittadini che pensano/sperano di amministrare i loro comuni dopo le elezioni di maggio e che dovranno affrontare questo tema e prendere una decisione che vincolerà loro ed i loro concittadini per il prossimo quarto di secolo. Così come, pensiamo, possa essere interessante per tutti i cittadini, votanti o meno, per capire cosa si intende per gestione pubblica del servizio idrico integrato. E, vorremmo aggiungere, anche per i lavoratori che in pratica gestiscono l'arrivo dell'acqua ai rubinetti e la sua raccolta e depurazione dopo l'uso.

È a questo fine che invitiamo in particolare, oltre a tutti i cittadini ed i lavoratori, gli amministratori attuali e quelli che concorrono per diventarli ad un incontro pubblico con l'Amministratore Unico di “EmiliAmbiente Spa”, dott. Occhi ed il proprio staff dirigenziale tecnico/amministrativo che ci illustreranno caratteristiche e problematiche di una gestione in house del Servizio Idrico Integrato.

La serata si terrà martedì 25 marzo dalle ore 20,30 presso l'auditorium S. Ilario, messo gentilmente a disposizione dall'amministrazione comunale che, e le diamo merito per questo, ha patrocinato l'evento.

Comitato Acqua Pubblica Val d'Arda

Comitato Acqua Bene Comune Piacenza


Si parla di