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L'archivio professionale Liliana Cavani 1960 – 2015

Nel 2019, a coronamento di una lunga storia che ha visto il comune di Carpi organizzare fin dai primi anni Novanta iniziative dedicate al suo cinema, Liliana Cavani dona all'amministrazione comunale della città natale l'ingente corpus di documenti frutto della sua attività. Con la formalizzazione dell'acquisizione, il Comune, d'intesa con la competente Soprintendenza, dà avvio alla catalogazione del fondo (recentemente conclusa): i materiali compongono oggi l’archivio professionale Liliana Cavani 1960 – 2015 presso l'Archivio Storico comunale.

La documentazione racconta l'attività della regista carpigiana dagli anni Sessanta ai primi lavori per la Rai, al debutto nella regia cinematografica con Francesco di Assisi del 1966 fino al terzo Francesco (2014).

L'incontro – con Manuela Rossi (Responsabile del Servizio “Musei-Archivio storico-Memoria-Teatro-Turismo” del Comune di Carpi) e Francesca Brignoli (studiosa di cinema, specialista del cinema di Cavani) – illustra la storia dell'archivio e delle diverse azioni che l'Amministrazione di Carpi ha messo in atto per valorizzare il patrimonio donato dalla regista. Un corpus composito che racconta il farsi di una carriera tra cinema, televisione, teatro: soggetti, trattamenti, sceneggiature, dialoghi, appunti, quaderni, lettere, materiali di studio e piani di lavorazione. E ancora: studi e bozzetti per scenografie e costumi, fotografie di scena, volumi di studio, VHS e cassette sonore, fotografie cartoline, manifesti, locandine.


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