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Al Milestone sabato sera il Mike Melillo Trio

Sabato 10 febbraio 2018 alle ore 22:00, in trepidante attesa per l’inizio del piacenza Jazz Fest, il Milestone di via Emilia Parmense 27 ospita il Mike Melillo Trio con Mike Melillo al pianoforte, Elio Tatti al contrabbasso e Giampaolo Ascolese alla batteria.

Il live club piacentino aprirà alle ore 21:00 e si potrà accedere con la tessera del Piacenza Jazz Club o Anspi, che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale; il costo è di € 20/anno (€ 6 per gli under 30). Com’è consuetudine, prima del concerto si può cenare a prezzo fisso, esibendo la tessera, presso l’Osteria Antica Romea, a pochi passi dal Milestone.

Ecco un altro “mostro sacro” salire sul palco del Milestone di Piacenza. Parliamo del pianista, compositore e arrangiatore americano Mike Melillo, nato a Newark, nel New Jersey, nel 1939. Melillo si è diplomato in pianoforte e composizione alla Rutgers University e la sua lista di collaborazioni, dal vivo e in sala d’incisione è davvero ragguardevole: Coleman Hawkins, Art Farmer, Ben Webster, Sonny Rollins, Zoot Sims, Chet Baker, Jim Hall e molti altri. Da segnalare in modo particolare la militanza nel quartetto di Sonny Rollins dal ‘65 al ’67, ma già dal 1963 è stato pianista e arrangiatore del quartetto (o quintetto con Tom Harrel alla tromba) del grande saxofonista Phlil Woods, con cui effettua tournée in tutto il mondo e incide nove dischi e con due dei quali vince il prestigioso “Grammy Awards”. E’ stato Membro di Facoltà del New York State College of Music, Tombrock College e Lehigh University. Nel 1979 è stato insignito del National Endowment for the Arts per la composizione. Profondo conoscitore sia del linguaggio jazzistico sia di quello della musica contemporanea (il suo disco “Sepia” era esplicitamente dedicato a Charles Ives), Melillo è un pianista dalla tecnica smagliante, nel cui stile si fondono l’esperienza di Bud Powell, di Thelonious Monk e, specialmente nelle ballad, reminiscenze di Art Tatum. Nel 1979 il pianista si è dedicato dapprima all’esperienza del piano solo, per poi arrivare a sperimentare la formula del trio piano-contrabbasso-batteria. Ha composto musica per i più disparati ensemble, compresi quartetti d’archi, opere corali e per pianoforte, sperimentando nuove forme e procedimenti compositivi tra cui composizioni per quarti di tono. Da alcuni anni ha scelto l’Italia come luogo dove vivere e lavorare. Il concerto al Milestone sarà con il suo attuale trio, la cui sezione ritmica è formata da Elio Tatti al contrabbasso e da Giampaolo Ascolese alla batteria. L’artista presenterà così la sua ultima fatica discografica, “Evidence”, uscito per la “Notami Jazz”, che ha riscosso notevole successo di pubblico e critica.


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