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"Numero chiuso", Cenerentola ha la scarpetta su misura al Castello di Vigoleno

La start up dedicata alla creazione e produzione di scarpe su misura “Numero Chiuso” ha scelto il Castello di Vigoleno come venue per una sfilata – shooting che porti la storia del castello dei conti Scotti ad immergersi nell’innovazione del giovane e promettente brand, oggi riconosciuto come il couture della calzatura.
Una eccellenza della fashion valley Emiliano Romagnola, un processo made in Italy che cambierà il rapporto fra la donna e l’accessorio per eccellenza.

Un castello ed una scarpetta: non si tratta di Cenerentola ma dell’evento esclusivo che Numero Chiuso, innovativo brand di scarpe da donna su misura, ha organizzato per domenica 3 aprile al Castello di Vigoleno, splendido borgo medioevale della provincia di Piacenza.

Dopo le riprese e lo shooting fotografico i cancelli del Castello si apriranno per il pubblico che, previa prenotazione, potrà assistere alla presentazione della collazione primavera – estate: una produzione a km0, cosa non semplice quando tutto, dalla lunghezza della scarpa al suo colore, viene deciso dalla cliente e quando, per netta scelta aziendale tutto deve essere realizzato a mano, artigianalmente ed in Italia. Un progetto in espansione anche per quanto riguarda la parte commerciale per dare vita alla rete di ambassador che, sul territorio nazionale, potranno rappresentare il brand così come della comunicazione per permettere all’azienda di guardare oltre confine.

Aperta la ricerca anche per Piacenza, Fidenza e Parma: numerose le domande di partecipazione ricevute.

“Abbiamo dato vita al nostro percorso imprenditoriale pensando di modificare la relazione donna-scarpa” spiega Vincenzo Ametrano, ideatore del Progetto “al centro del nostro meccanismo c’è la portabilità, la comodità: vogliamo che la persona non debba chiedersi se la calzatura andrà bene, ma che possa sognare cosa indossare. Noi diamo forma alla sua idea ed al suo desiderio. Il nostro compito, esattamente come farebbe una brava sarta, sarà prendere le misure del piede della cliente, consigliarla nell’abbinamento dei colori ed accessori e realizzare così la sua scarpa. Unica come lei.”

Un progetto imprenditoriale che promuove, sostiene e valorizza la relazione persona-persona, il lavoro femminile e la tradizione artigianale della calzatura d’alta moda di San Mauro Pascoli, nata molti decenni fa e celebre non solo in Emilia Romagna.

Questa alta considerazione della responsabilità sociale d’azienda e della valutazione sociale ed economica del prodotto porta il team della giovane azienda a cercare, in giro per l’Italia, eccellenze e location per co-branding 100% made in Italy che diano enfasi al percorso imprenditoriale ed alle scelte di usare materiali di prim’ordine, di optare per una lavorazione attenta e forte personalizzazione ma minimizzando i costi accessori, riducendo gli sprechi e riuscendo quindi a mantenere accessibili i prezzi dei prodotti.

Un evento per cui, castello e scarpetta a parte, l’epilogo non potrà che essere “e vissero felici e contenti”.
 


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