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Pontenure, giornata di formazione "Pensare un'altra difesa"

Anche quest’anno il Tavolo della Pace di Piacenza propone una giornata di formazione dal titolo: PENSARE UN’ALTRA DIFESA - Dal progetto all’agire quotidiano. La partecipazione è gratuita.

L'iniziativa si svolgerà Domenica 21 giugno 2015 dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 18,30 presso la Sala riunioni di Villa Raggio a Pontenure (ingresso dal cancello di Parco Raggio dalla via Emilia - Piazza Re Amato)

È gradita l’iscrizione, preferibilmente entro il 19 Giugno contattando:

Erika Ramirez Rozo
erikaramirezrozo@gmail.com, cell.3891857461
Martina Pallotta
martina.pallotta@gmail.com, cell.3463901059

Per chi lo desiderasse, dalle 13.30 alle 15 è previsto un pranzo conviviale a cura de “Il Mulo” nel suggestivo Parco Raggio, per il quale è richiesto un contributo di 5 €.

CHI CI ACCOMPAGNERÀ NEL PROGRAMMA DELLA GIORNATA?

Durante la mattinata, attraverso le metafore create dai linguaggi artistici, mettendo in gioco il corpo per intero che pensa, sente e crea, analizzeremo insieme i concetti di difesa e nonviolenza, partendo dalle esperienze concrete quotidiane per arrivare alla ricerca di strategie risolutive socio-politiche.  Per farlo saremo “accompagnati/e” nella conduzione da:

  • Luciana Talamonti, psicologa, attivista del Teatro dell'Oppresso attraverso la compagnia Teatrindifesi e Giolli, ha condotto laboratori con diverse comunità in America Latina, Italia, Spagna e Palestina. Si è formata in Europa, America Latina e in India. Si interessa della Nonviolenza da alcuni anni.

Nel pomeriggio ci interrogheremo ragioni che spingono a cercare forme nonviolente di difesa della Patria, ripercorrendo le tensioni civili che hanno sostenuto questa esigenza, le motivazioni storiche e le prospettive future. Ci aiuterà a ripercorrere queste tappe:

  • Pasquale Pugliese, coordinatore regionale della campagna “Un’altra difesa è possibile”, fa parte del Movimento Nonviolento e della redazione di “Azione Nonviolenta”. Si occupa di progettazione educativa, politiche giovanili. Cura la formazione generale per i volontari in Servizio Civile Nazionale e altri percorsi formativi sui temi della pace e della nonviolenza. A Reggio Emilia ha contribuito a fondare e ad animare la Scuola di Pace.

A CHI È RIVOLTO IL CORSO?

Il corso, gratuito, è aperto a ragazzi, ragazze, studenti, volontari/e di associazioni ed ONG, dipendenti degli Enti locali, insegnanti, animatori di comunità giovanili, educatori, amministratori e a chiunque senta la necessità e il desiderio di crescere sui temi proposti.     
La giornata è parte del Progetto del Tavolo della Pace di Piacenza 2014/2015: “Strade di pace, strade di solidarietà e linguaggi universali”.

“E' possibile liberarsi da regimi soffocanti, difendersi da un'invasione, tutelare i diritti, custodire i beni comuni, fare passi avanti nella democrazia e nella pace senza ricorrere alle armi o bussare alle porte delle caserme?” (Antonio Lombardi)

La risposta è SI', ma a condizione che l'esercizio della cittadinanza attiva nonviolenta non sia lasciato all'improvvisazione e che ognuna e ognuno di noi si faccia attivo anche a livello di leggi e  istituzioni, usando tutto il potere che ha nelle proprie mani come cittadina e cittadino.

In continuità con le esperienze degli anni passati e in particolare con i temi trattati nella  Giornata di formazione 2014 “Disarmiamoci: restare umani in una società disumana”, anche quest'anno il Tavolo della pace di Piacenza invita la cittadinanza per il 21 Giugno ad una nuova occasione di riflessione collettiva e e approfondimento interattivo sul tema:”PENSARE UN’ALTRA DIFESA: dal progetto all’agire quotidiano”.

Alcuni contenuti che verranno affrontati insieme con gli ospiti invitati si collegano ai temi della Proposta di legge di iniziativa popolare sull'Istituzione di un Dipartimento della difesa civile non armata e nonviolenta per la quale sono state raccolte 52000 firme a livello nazionale.
L'iniziativa ha visto nascere a Piacenza nei mesi scorsi un Comitato locale al quale hanno aderito ben 19 realtà associative, tra cui il Tavolo per la pace, raccogliendo con ben 679 firme  un significativo consenso.

Durante la giornata saremo accompagnati nel corso della mattinanta da Luciana Talamonti, psicologa, attivista del Teatro dell'Oppresso attraverso la compagnia Teatrindifesi e Giolli. Ha condotto laboratori con diverse comunità in America Latina, Italia, Spagna e Palestina e,si è formata in Europa, America Latina e in India. 

Con Luciana Talamonti, attraverso le metafore create dai linguaggi artistici e mettendo in gioco il corpo per intero che pensa, sente e crea, si analizzeranno i concetti di difesa e nonviolenza, partendo dalle esperienze concrete quotidiane per arrivare alla ricerca di strategie risolutive socio-politiche.

Nel pomeriggio interverrà Pasquale Pugliese, coordinatore regionale della campagna “Un’altra difesa è possibile”, attivista del Movimento Nonviolento e redattore della rivista  “Azione Nonviolenta”, Pugliese si occupa di progettazione educativa, politiche giovanili e cura la formazione generale per i volontari in Servizio Civile Nazionale e altri percorsi formativi sui temi della pace e della nonviolenza. E' co-fondatore a Reggio Emilia della Scuola di Pace.

Con Pasquale Pugliese si analizzeranno le ragioni che spingono a cercare forme nonviolente di difesa dei nostri rispettivi Paesi, ripercorrendo le tensioni civili che hanno sostenuto questa esigenza, le motivazioni storiche e le prospettive future.

Il corso, gratuito, è aperto a ragazzi, ragazze, studenti, volontari/e di associazioni ed ONG, dipendenti degli Enti locali, insegnanti, animatori di comunità giovanili, educatori, amministratori e a chiunque senta la necessità e il desiderio di crescere sui temi proposti.


 


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