Eventi

Piacenza, un giallo (e profumi di Liguria) alla Feltrinelli

Profumi di Liguria alla Feltrinelli. Venerdì 16 maggio alle 18 nella libreria di via Cavour Giacomo Guglielmone presenterà il suo romanzo giallo 'La stagione da Iseo'. Oltre all'autore, giornalista de 'La Provincia' di Cremona, saranno presenti Fabio Canesi e Barbara Ponzoni, nella veste di moderatori e intervistatori. Il libro (edito da Robin Edizioni) è distribuito in tutta Italia da Messaggerie Libri Spa ed è stato incluso quest'anno nella prestigiosa collana 'Noir Italia' de 'Il Sole–24 Ore', distribuito in tutte le edicole in abbinata con il quotidiano economico.

Il libro di Guglielmone, finalista del premio ‘Giallo Limone 2013’, si svolge tra La Spezia e il Golfo dei Poeti, luoghi molto conosciuti e frequentati dai piacentini. Da una parte Lerici e dall'altra Porto Venere, dove il ristorante più prestigioso si chiama, appunto, Iseo, locale che una ventina d'anni fa i proprietari hanno replicato, sulla fronteggiante isola Palmaria, con la 'Locanda Lorena', che si raggiunge, in tre minuti sul blu, a bordo di uno splendido motoscafo Riva.

La stagione da Iseo è un libro aspro, sapido, un'opera prima riuscita, scritta tutta al presente, svolta su piani narrativi che si intrecciano in modo avvincente. Un romanzo in cui la memoria - una memoria polifonica, che rappresenta un intrigante valore aggiunto – si svolge per intero lungo la costa ligure di Levante, con i suoi incanti e i suoi riferimenti: Shelley, Byron, Wagner, Soldati, Fortini, Pavese, Montale, Lawrence, Pasolini e tanti altri.

Al centro della vicenda un imprenditore con ambigui trascorsi nelle file dell’estrema destra, ucciso nel retrobottega di un ex bar malfamato. In una La Spezia schietta e abitudinaria, il commissario D’Imporzano scandaglia gli scrigni di alcuni poteri sopravvissuti, si gode le perle del Golfo, giornate piene, nel vento e nel sole, prima dell’uniformità serale e seriale delle luci bluastre delle televisioni che, verso cena, fuoriescono dai tinelli e dalle finestre, in un solo, elettrico, oblio. Il lettore è inchiodato dalla prima all’ultima pagina, con tanto di capoversi dove prendono corpo una sensualità e un erotismo che lasciano il segno.

“Sullo sfondo della Liguria che ha ispirato poeti, emerge una storia spesso dura: tenuta entro i confini della fantasia – come è ovvio che sia in un romanzo – ma spietatamente vera, che la scrittura di Guglielmone sa rendere incisiva”. (Barbara Caffi)

Si parla di