Eventi

Gruppo Astrofili, 'Il settimo sigillo - GRB: Il Cosmo violento’

Come il cavaliere Antonius Block nel celebre film di Bergman perde la partita a scacchi con la morte, così tutto ciò che viene ad essere nell‘universo e l‘universo stesso sono destinati ad estinguersi. La morte è un imbattibile giocatore di scacchi.

La nostra Terra, come tutti gli altri pianeti solari o extrasolari, le stelle attorno a cui ruotano, le galassie che danzano senza peso negli spazi siderali, i buchi neri divoratori di materia e di luce, l’intero universo di cui siamo parte e forse altri universi generati in un megaverso senza tempo sono tutti destinati, in tempi e modi differenti, a ritornare nel nulla da cui sono emersi. L’eternità non appartiene al cosmo.

Il Gruppo Astrofili di Piacenza propone un ciclo di SETTE CONFERENZE per avvicinarsi ai misteri dell’Universo. Le conferenze si tengono presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevanovia S. Eufemia, 12 Piacenza.
L’ingresso è libero e gratuito.

Venerdì 16 febbraio 2018 - ore 17.45 - Auditorium della Fondazione - "GRB: Il Cosmo violento" - Andrea Bertuzzi

GRB (gamma ray burst), sono intensi lampi di raggi gamma prodotti dalle più potenti esplosioni finora osservate nell’universo. Essi avvengono in galassie spesso lontanissime dalla Via Lattea e sono prodotti da eventi catastrofici. Oggi le teorie che si ritengono più vicine alla verità sono quelle che spiegano i lampi gamma con il collasso gravitazionale di stelle supermassicce o la fusione di due stelle di neutroni, ma altre suggestive ipotesi sono in campo. 

La prossima conferenza del ciclo, intitolata La fine di un universo, con relatore Marco Miserocchi, si terrà venerdì 23 febbraio alle ore 17.45.

Il nostro universo si sta espandendo da oltre 13 miliardi di anni e la sua velocità di espansione sembra incrementare nel tempo; al suo interno centinaia di miliardi di buchi neri supermassicci comprimono la materia oltre ogni immaginazione. Cosa accadrà in un lontano futuro? L’universo diventerà un cimitero sterminato di buchi neri? E se questi dovessero evaporare, come sostiene il fisico Stephen Hawking, cosa resterà del nostro universo?


Si parla di