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Comune, i dipendenti calano da 585 a 556: l'avanzo disponibile è di 8 milioni di euro

La Giunta ha approvato lo schema di rendiconto del bilancio 2020. Scendono di 8 giorni i tempi di pagamento per i fornitori dell’ente. Solo duemila euro di spese di rappresentanza

La Giunta comunale di Piacenza nella seduta dello scorso 9 aprile ha approvato lo schema di rendiconto del bilancio 2020 corredato con la relazione della Giunta stessa. La relazione evidenzia i risultati positivi del conto del bilancio e del conto economico. In particolare il conto del bilancio chiude con un avanzo disponibile di 7 milioni e 975mila euro mentre il conto economico chiude con un utile di 598mila euro: il patrimonio netto è pari a 600 milioni e 734 mila euro. Il saldo di cassa al 31 dicembre 2020 è pari a 63 milioni e 910mila euro. Contemporaneamente i tempi di pagamento rispetto alle scadenze concordate con i fornitori (30/60 giorni), sono stati abbreviati di 8,8 giorni.

Il 2020 è stato influenzato dall’epidemia da Covid-19 che ha portato ad una significativa riformulazione delle previsioni iniziali; sono infatti calate le entrate tributarie e i proventi dei servizi.

Per quanto riguarda le spese, gli impegni di parte corrente (al netto delle spese vincolate) sono stati pari a euro 84.782.761,09, mentre gli impegni in conto capitale oltre al Fondo pluriennale vincolato sono stati pari a euro 28.901.000. A queste spese si aggiungono il rimborso dei prestiti, le partite di giro e il fondo pluriennale vincolato.

Sono diminuite le spese per il personale a seguito della flessione del numero dei dipendenti comunali da 585 unità a 556.

Le spese di rappresentanza sono state contenute in 1.991,86 e riguardano cerimonie, commemorazioni, solennità e incontri istituzionali. E’ stato acquisito il parere favorevole dei Revisori dei conti e, dunque, il rendiconto verrà sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale.