Sima&Tectubi, «Dalla famiglia Malacalza atteggiamento di indisponibilità»
Interrogazione in Commissione Lavoro della deputata Murelli: «Ho saputo successivamente dai sindacati che è stata chiusa la trattativa con il liquidatore e ci sarà un buonuscita. E il sottosegretario Durigon aveva risposto che avrebbe valutato ogni soluzione per tutelare i lavoratori»
«Dopo la mia interrogazione in Commissione Lavoro, ho saputo dai sindacati, oggi pomeriggio, che martedì è stata chiusa la trattativa con il liquidatore, ottenendo una buon
All’interrogazione è arrivata oggi la risposta del sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon: «Si evidenzia che il Governo manterrà alta l’attenzione sulla vicenda fin qui esposta, continuando a monitorare gli ulteriori sviluppi al fine di valutare - qualora richiesto - ogni possibile soluzione volta a tutelare la posizione dei lavoratori». «La famiglia Malacalza - ha scritto Murelli - ha assunto una posizione di indisponibilità rispetto ad ogni ipotesi di dialogo costruttivo fra le parti, per una gestione condivisa e una soluzione ottimale della vertenza». Murelli è preoccupata per i 40 dipendenti, «tutte persone tra i 40 e i 50 anni che rischiano di restare senza un reddito, un ammortizzatore o la pensione» - e ritiene «incomprensibile l’atteggiamento dell’azienda, sebbene i Malacalza abbiano fatto la stessa cosa con l’azienda Omba, in Veneto».