orse non sarà l'unica regione, la nostra, nella quale l'Udc si presenterà alle urne di marzo da sola. Ieri, il segretario Lorenzo Cesa ha detto chiaramente di non volere alleanze con Pd e Pdl  in vista delle regionali, per non tradire gli elettori e la posizione marcatamente centrista del partito. “I diktat – ha puntualizzato Cesa, riportato dall'Ansa - non li accettiamo da nessuno: se i candidati governatori del centrodestra non vogliono il nostro appoggio, ce ne faremo una ragione”.

Ma per l'Emilia Romagna lo stop alle alleanze è solo la conferma di una decisione già presa: da tempo, infatti, il candidato presidente Gianluca Galletti ha deciso di correre da solo. Il suo, è un programma che punta molto sulle risposte (efficaci) alla crisi economica. Uno stallo che penalizza ancora gli italiani, riducendo di oltre 1.6 punti percentuali il potere di acquisto delle famiglie.

C'è speranza di ripresa, comunque, almeno secondo i dati presentati ieri da Confartigianato regionale e relativi al secondo semestre 2009. Contrazione della domanda del 3,7%, ma nel 2010 dovrebbe andare meglio: le province più avvantaggiate per la ripresa produttiva sono Piacenza e Forlì – Cesena. Segnali non marcatamente positivi, invece, sono previsti per le aree di Bologna, Parma, Ravenna, Rimini. Reggio Emilia, Modena e Ferrara in fondo alla lista di ripresa.