Giardino stuzzica: «Perché i Liberali non hanno fatto cadere la Giunta?»
Dopo l’approvazione del bilancio, passata per il rotto della cuffia, la considerazione del consigliere del Misto: «Hanno votato contro nel 2019 e, visto che detestano la Giunta, perché non hanno chiuso questa esperienza?»
«Il voto liberale salva la sindachessa dal naufragio sul bilancio». Un altro tweet al vetriolo di Corrado Sforza Fogliani rimarca un fatto: senza il voto favorevole di Antonio Levoni, consigliere dei Liberali Piacentini, il bilancio previsionale 2020 – l’atto amministrativo più importante - non sarebbe passato. Questo perché, causa alcune assenze – non tattiche, ma dettate da varie esigenze personali e non – il centrodestra al momento del voto era appeso a un filo. Ha garantito il 17esimo voto – la soglia minima per vedersi approvare il documento – proprio Levoni (Ultori era tra gli assenti), da tempo spina nel fianco all’interno della maggioranza in Consiglio comunale.
Sforza Fogliani evidenzia questo aspetto, ma il consigliere del Gruppo Misto Michele Giardino pone una riflessione, proprio ai Liberali
LEVONI: "DOVEVA FARLA CADERE GIARDINO LA GIUNTA..."
«Doveva farla cadere lui la Giunta Barbieri…». Risponde a stretto giro di posta il diretto interessato, il consigliere Antonio Levoni. «Non abbiamo mai votato contro. Non abbiamo partecipato al voto lo scorso anno per la nota vicenda della vendita Iren sulla quale eravamo contrari. Noi siamo per costruire con reciproco rispetto è pari dignità, senza arroganza e prepotenza. Ognuno dovrebbe guardare a casa propria. Comunque avanti con maturità responsabilità – conclude il liberale - per il bene di Piacenza e dei piacentini».