Nelio Pavesi ricordato con la musica e la poesia
Ex chiesa di San Lorenzo, lettura di brani, esecuzioni di motivi musicali e ricordi personali. Stasera il reading di Dante e domani il Galà lirico, un omaggio al politico e musicista scomparso per il coronavirus
E’ stato ricordato come sarebbe piaciuto a lui: con musica e poesia. Il nome e lo spirito di Nelio Pavesi, profondo conoscitore e amante della musica, una passione che è sempre andata a braccetto con la politica, è risuonato l’11 luglio nella ex chiesa del ‘300 di San Lorenzo, alla presenza di amministratori, politici e tanti amici del suo partito, la Lega, con cui si batteva come consigliere comunale a Piacenza. Scomparso a causa del coronavirus il 10 marzo, l’omaggio a Pavesi è stato voluto dall’Associazione Fara (Autonomia e federalismo), ha spiegato l’ex parlamentare Massimo Polledri suo grande amico, che ha presentato la giornata. Maurizio Cammi ha letto alcuni brani, accompagnato al pianoforte, di fronte alla moglie e alla figlia di Pavesi, Silvana ed Elena, e Anna Barbazza ha cantato un brano di Tim Buckley. Poi, sono stati eseguiti alcuni motivi musicali di autori vari tra cui anche Morricone (con l’oboe di Camillo Mozzoni). Marilena Massarini ha ricordato che Nelio Pavesi amava tutta la musica, anche con una canzone in dialetto, e sottolineato la sua amicizia con i grandi tenori piacentini Gianni Poggi e Flaviano Labò.