Politica

Un presidio di solidarietà per le popolazioni del Rojava e dell’Ecuador

Martedì 15 ottobre si svolgerà dalle ore 18.30 presso Largo Battisti un presidio di solidarietà alle popolazioni del Rojava e dell’Ecuador. Il presidio è promosso dal collettivo ControTendenza e dalla rete femminista R-esisto. «In Rojava – fa sapere il collettivo ControTendenza - da una settimana il regime fascista di Erdogan bombarda civili e strutture ospedaliere con l’esplicito fine di liberare i detenuti dell’ISIS sconfitte dalle milizie popolari curde e di combattere il progetto di autogestione socialista portato avanti dalle stesse. In Ecuador il popolo è riuscito a fermare i progetti di riforme neoliberiste sostenuti dal presidente Moreno, a costo di numerosi morti nelle strade. Ma Moreno ancora rifiuta di lasciare il potere ed incentiva la repressione. Il ruolo dell’Italia è di sfacciata doppiezza, con prese di posizione che non fermano i lauti guadagni dell’industria bellica italiana in affari con la Turchia di Erdogan e l’adesione ai trattati commerciali che ostacolano l’autodeterminazione dei popoli sudamericani. Per questo, serve una presa di posizione forte della cittadinanza in solidarietà a due popoli che da un lato ci hanno liberato dal pericolo rappresentato da Isis, dall’altro costituiscono uno dei principali nuclei di lavoratori immigrati che anche nella nostra città sostengono l’economia e l’erario pubblico. Sarà presente al presidio un giovane volontario internazionale italiano delle YPG curde, appena tornato dal servizio in Rojava».