«Anche quest'anno si ripresenta il solito problema, più accentuato negli ultimi anni. In primavera, si sa, il verde esplode, ma proprio per questo un' amministrazione attenta dovrebbe prevedere per tempo alla sua manutenzione. Segnalai la cosa già la scorsa estate quando feci presente il degrado del verde pubblico, ancora più fastidioso davanti ai nostri bei monumenti storici. Mi fu risposto che da quest'anno si sarebbe provveduto a dare l'appalto a una ditta specializzata. Io ci ho creduto, fiduciosa, ma non pensavo che il tutto si sarebbe risolto con qualche fioriera nel centro storico. Le foto che allego si riferiscono al quartiere San Antonio. Ma sono sicura che in tutta la periferia la situazione sia analoga. Delusione? Tanta! Un comportamento poco gratificante da parte dell'amministrazione comunale. Come si vede dalle fotografie, la panchina divelta si trova nel Bosco degli alpini vicino al cimitero, mentre la vasca che dovrebbe contenere acqua, è vuota e piena di erbacce nonché occupata da un grosso ramo. Si trova in un giardinetto tra via Turbini e via Einaudi».