Un nostro lettore ci scrive: "Alle ore 7,40 presso la stazione di Piacenza ho contato 15 autobus o corriere in coda dalla stazione alla rotonda di piazzale Roma anche per il fatto dell'apertura dei quattro attraversamenti pedonali che provocano continui rallentamenti e un sottopassaggio inutilizzato. In altre stazioni si scende dai sottopassaggi dei binari e si arriva direttamente dalla parte opposta ad attraversamenti con strade molto trafficate. Da noi basterebbe prolungare il tunnel ed arrivare fino ai giardini Margherita, e magari con attività commerciali lungo il percorso. vogliamo essere proprio gli ultimi in Emilia Romagna ad avere una stazione da dopoguerra? Ho notato che Seta ha dei mezzi nuovi ma poi dà in appalto corse che arrivano in centro a privati con corriere vecchie e inquinanti. Basta una di loro che inquina per dieci nuovi autobus, allora dia pure in appalto ma a ditte con mezzi non inquinanti".