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Campionati italiani canottaggio, bilancio positivo per la Vittorino da Feltre

In un contesto agonistico di altissimo livello lo staff tecnico biancorosso composto da Flavio Bini e Paolo Michelotti ha potuto schierare quattro atleti: Giulia Libè, Matteo Natalucci, Matteo Savino e Federico Fontana

Matteo Savino e Federico Fontana

Bilancio positivo, pur senza medaglie, per la Vittorino da Feltre ai Campionati Italiani di canottaggio, categorie Senior, Junior e Pesi Leggeri, andati in scena il 12 e il 13 settembre sulle acque del bacino Standiana di Ravenna.
In un contesto agonistico di altissimo livello lo staff tecnico biancorosso composto da Flavio Bini e Paolo Michelotti ha potuto schierare quattro atleti: Giulia Libè, Matteo Natalucci, Matteo Savino e Federico Fontana.

Nella categoria Pesi leggeri femminile prestazione sfortunata per Giulia Libè che dopo le batterie di qualificazione non è riuscita ad accedere alle finali; l’atleta biancorossa si è fermata in semifinale nonostante un ottimo riscontro cronometrico che, se raffrontato con la seconda prova di semifinale, le avrebbe garantito l’accesso all’atto conclusivo della gara. Finale a cui è invece approdato con merito Matteo Natalucci che nel singolo Junior (17-18 anni) ha conquistato un ottimo ottavo posto; un piazzamento davvero ragguardevole considerando che Natalucci è al suo primo anno nella categoria Junior e alla sua prima partecipazione agli Italiani.

Ottima prova, anche se pesantemente condizionata da un disguido tecnico, per l’equipaggio del doppio Pesi leggeri composto dal giovane Matteo Savino e dall’esperto Federico Fontana. In finale i due biancorossi hanno passato la boa dei 1.000 metri in terza posizione, ma la parte conclusiva della loro gara è stata penalizzata dalle onde sollevate dal motoscafo delle riprese televisive, impegnato a riprendere l’equipaggio in prima posizione composto da Micheletti e Ruta che difenderanno i colori dell’Italia alle prossime Olimpiadi di Rio. Per Fontana e Savino settimo posto finale con la delusione per un podio che pareva davvero alla loro portata.


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