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Il Piace affoga a Empoli, 4-1: addio alla Coppa Italia

Male il primo vero test della stagione per il Piacenza, che soccombe a una squadra nettamente superiore: Guzman illude i biancorossi, poi Tavano li castiga

Francesco Tavano, protagonista con il Piacenza, qui con la maglia del Livorno

Male, anzi malissimo, il primo vero test per la stagione del Piacenza. Addio alla Coppa Italia. Non è una novità certo questa, per una squadra "abbondamentemente" abituata a lasciare il trofeo nei turni di piena estate. Ma il modo brutale con il quale la partita è scivolata via lascia l'amaro in bocca. Passa l'Empoli, con un poker che avrebbe potuto essere anche una cinquina. L'impressione, forse, è che i ragazzi di Cerri non potessero fare molto di più. Insomma, il Piace è tutto qui. Da Lega Pro.

PARTITA SENZA STORIA - E dire che il match si era messo bene per i biancorossi. Era stato Guzman (uno dei pochi "anziani" a condurre una squadra imbottita di giovanissimi) a portare in vantaggio i piacentini, dopo una bella azione corale, questo al 24' pt. Gioia durata poco: Tavano, 6 minuti dopo, aveva rimesso subito le cose in chiaro, con un tiro potente. Maggio, poi, veniva superato anche al 10 del st da Coralli, 2-1. Poi ancora Tavano (doppietta) e Tonelli affondavano gli uomini di Cerri dando perfino l'impressione di giocare senza colpo ferire. Troppa differenza tra le due squadre. Piacenza a casa.


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