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Cori Razzisti durante Piacenza-Inveruno: Garilli sotto osservazione per un anno

Per i cori razzisti durante la partita Piacenza-Inveruno disputata domenica scorsa al Garilli, rivolti verso Sarr, attaccante gialloblù, il giudice sportivo ha deciso che la gara con l'Olginatese si sarebbe dovuta svolgere a porte chiuse. La pena è stata sospesa ma il Garilli è sotto osservazione

I tifosi nei distinti

Per i cori razzisti durante la partita Piacenza-Inveruno disputata domenica scorsa al Garilli, rivolti verso Sarr, attaccante gialloblù, il giudice sportivo ha deciso che la gara con l'Olginatese, in programma il 1 dicembre, si sarebbe dovuta svolgere a porte chiuse ("Obbligo di disputare la prossima gara sul proprio campo con il settore tifoseria ospitante privo di sostenitori, per avere propri sostenitori, posizionati nel settore distinti dello stadio, rivolto ululati dal chiaro stampo discriminatorio per ragioni di razza all'indirizzo di un calciatore avversario di colore. Tre volte nel corso del primo tempo ed una volta nel corso del secondo") tuttavia la pena è stata poi sospesa ai sensi dell'Art 16 comma 2 del Cgs. Comunque il Garilli rimane sotto osservazione per un anno e al prossimo episodio di stampo razzista la Lega Nazionale dei Dilettanti applicherà le sanzioni previste chiudendo anche lo stadio.

PRO PIACENZA - Al Pro Piacenza invece è stata comminata dal giudice sportivo una pena di mille euro "per avere persona non iscritta in distinta, ma chiaramente riconducibile alla società, dopo essersi indebitamente introdotta nello spogliatoio del Direttore di gara, rivolto a quest'ultimo espressioni gravemente offensive e minacciose reiterando la condotta per circa 2 minuti". Inoltre, l'allenatore Arnaldo Franzini, è stato squalificato per 3 giornate per aver applaudito ironicamente all'Ufficiale di gara dopo averlo allontanato per espressioni ingiuriose. E ancora, Andrea Laterza, preparatore atletico, è stato squalificato per due giornate e Andrea Cervini, massaggiatore, squalificato fino al 3 dicembre.
 


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