Sport

Gianfranceschi: «L'Italiana si farà da parte». Contestazione degli ultras

L'amministratore delegato e Covilli Faggioli (che si è dimesso) escono dalla sede di via Gorra dopo l'assemblea dei soci e vengono duramente contestati dai tifosi. Atteso un comunicato ufficiale della società

Marco Gianfranceschi alla sede del Piacenza Calcio

Gianfranceschi è chiarissimo: «L’Italiana Srl si farà da parte». Salvo colpi di scena - chi ha seguito la vicenda del Piacenza Calcio sa che non mancano mai - oggi, lunedì 12 dicembre, è stata scritta la parola fine sulla società che aveva rilevato le quote da Fabrizio Garilli. Non c’è ancora nulla di ufficiale - l’Italiana dovrebbe emettere un comunicato stampa nelle prossime ore - ma ormai sembra davvero finita. Vladimiro Covilli Faggioli ha rassegnato le dimissioni da amministratore unico e questa mattina la Guardia di Finanza ha notificato l’istanza di fallimento (la prima udienza si terrà il 21 dicembre) agli attuali proprietari del Piacenza.

GUARDA L'INTERVISTA A MARCO GIANFRANCESCHI

Dopo l’assemblea dei soci, che si è tenuta fino alle 15 di oggi pomeriggio nella sede di via Gorra, Gianfranceschi e Covilli sono stati pesantamente contestati dagli ultras biancorossi. L’ennesima giornata turbolenta del Piace si è chiusa con Covilli e Gianfranceschi che hanno lasciato il Garilli a tutto gas a bordo di una Mercedes bianca, seguiti dagli insulti dei fedelissimi della Nord. Covilli e Gianfranceschi sono arrivati in sede intorno alle 11, si sono chiusi in ufficio e se ne sono andati quattro ore dopo.

Dopo l’annuncio delle dimissioni dell’amministratore unico, è stato Gianfranceschi a concedersi a microfoni e taccuini dopo una lunga attesa, con i vecchi dirigenti della società biancorossa che pretendono chiarezza dai proprietari. «Siamo in contatto con Fabrizio Garilli - ha spiegato l’ad dell’Italiana - che ha il 25 per cento dei diritti di voto in assemblea. Adesso ci riserviamo di chiudere il verbale dell’incontro ed emetteremo un comunicato ufficiale». Poi il passaggio principale: «Sicuramente l’Italiana si farà da parte».

Gianfranceschi parla di un credito di un milione e 600mila euro nei confronti di Fabrizio Garilli, ma è un’operazione di livello civilistico. Qualcuno chiede se esiste la possibilità che Garilli possa rientrare nel Piacenza, Gianfranceschi si limita a un «non lo so…». Nel frattempo la guardia di finanza torna in sede per nuovi accertamenti. Intorno alle 15 Gianfranceschi e Covilli escono dalla sede di via Gorra. Sul piazzale ci sono gli ultras, che danno vita a una dura contestazione: la frase più titolata è «andatevene da Piacenza!». Le forze dell’ordine sul posto cercano di riportare la calma, l’ad e l’ex amministratore unico entrano in macchina e ingranano la marcia.


Si parla di